LECCO – “Il 4 dicembre saremo chiamati a votare per la riforma della Costituzione. A questo proposito, ci sembra che le ragioni del SI e del NO si siano allontanate molto rispetto al merito del problema, seguendo una politicizzazione del voto legata al giudizio sull’operato del Governo e del Premier. Questo ha complicato per cittadini e imprenditori la comprensione dei termini della questione su cui pronunciarsi.
Certamente Confartigianato è favorevole a tutte quelle riforme rivolte ad abbreviare l’iter delle leggi, snellire l’apparato parlamentare e ridurre i costi della politica in direzione di una migliore governabilità. E al di là del risultato finale, riteniamo che alla scelta referendaria dovranno seguire politiche concrete per semplificare la macchina dello Stato, renderla meno burocratica e più efficiente in tutti quegli ambiti che influenzano le attività imprenditoriali.
Abbiamo tutti la consapevolezza dell’importanza che assume una consultazione referendaria come quella del prossimo 4 dicembre ma sappiamo anche che ognuno esprimerà liberamente il proprio voto. L’unico appello che ci sentiamo di fare è quello di andare a votare per essere partecipi di un momento di democrazia e di scelta che certamente riguarda anche le nostre imprese”.