
LECCO – “Divorzio” in maggioranza tra IDV e Appello per Lecco: al centro dello scontro tra i due gruppi che reggono l’amministrazione comunale è la sponsorizzazione da parte del casinò di Campione d’Italia della mostra su Picasso, allestita a Palazzo delle Paure.
Un evento, attacca il consigliere comunale Ezio Venturini, “organizzato proprio dall’Assessore di riferimento di Appello per Lecco, Michele Tavola”. Il capogruppo dell’IDV ha ricordato la delibera approvata in Consiglio comunale sul tema del gioco d’azzardo che, tra gli altri provvedimenti, prevede di non accettare sponsorizzazioni per iniziative Comunali da parte di case da gioco.
“Nella locandina che danno in regalo in forma di poster quando visiti l’evento sono visibili in basso i diversi sponsor della mostra . Ma chi saranno poi gli sponsor di tale mostra? Tanti, ma uno in particolare spicca l’occhio ” Casinò di Campione”. Che mi venga un colpo” ha affermato Venturini.
“Appello per Lecco – ha ribadito il consigliere – dovrà ora darne una giustificazione con una azione energica e determinata almeno che l’ Ipocrisia , la demagogia , e il populismo siano un determinatore comune di tutti i propri iscritti , un atto dovuto a tutti i simpatizzanti e all’intera città , per tutti quelli che parteciparono coscientemente alla fiaccolata , firmarono la petizione credendo realmente di combattere il gioco d’azzardo in città”.
Venturini ha proseguito nel suo attacco: “Appello per Lecco in un Consiglio Comunale del dicembre 2013 bocciò con qualche pregiudizio un semplice ordine del giorno contro le slot machine , non fu certo solo l’unica forza di maggioranza a respingere tale documento , ma fu anche una forza politica che di slot machine ne conosceva bene la struttura , tanto che nel proprio quartier generale (circolo Figini ) ne fanno ancora uso legalmente e legittimamente…”
Dichiarazioni “demenziali” per Corrado Valsecchi, portavoce di Appello per Lecco, che ha commentato duramente: “Dopo aver letto questa, ennesima, provocazione ingiustificata del consigliere Venturini nei nostri confronti, non ritengo più compatibile la nostra collaborazione in maggioranza con questo consigliere, che si è di fatto posto al di fuori dalla maggioranza di governo attaccando in maniera faziosa e pleonastica un alleato di governo”.
Una scelta che porrebbe fine all’alleanza tra i due gruppi (2 consiglieri per Appello, 1 per IDV) che sostengono la giunta Brivio insieme al PD. Di nuovo una criticità interna alla maggioranza, dopo l’uscita di Alessandro Magni (FDS) che ha tolto il sostegno al primo cittadino nei giorni dell’inchiesta Metastasi.

“E’ ormai evidente che é partita la campagna elettorale anche a Lecco. Assurdo che gli attacchi arrivino prevalentemente dagli alleati di governo cittadino – ha proseguito Valsecchi – Michele Tavola è il miglior assessore alla cultura che la nostra città potesse avere in questo momento delicato, dove mancano le risorse e i tagli al settore della cultura e in questi anni ha fatto miracoli, con energia e competenza, per assicurare iniziative e pianificazioni culturali e artistiche di grande qualità . Investendo necessariamente sul coinvolgimento e sull’impegno diretto dei privati cittadini sensibili a contribuire al bene comune”.
Per Valsecchi, la sponsorizzazione del casinò alla mostra di Picasso non è imputabile all’assessore: “Se la Galleria Bellinzona ha ritenuto di chiedere una sponsorizzazione a Campione D’Italia per poter realizzare la mostra cosa c’entra Tavola , Appello per Lecco e questo demenziale attacco? Ma Tavola non ha certo bisogno di essere difeso, per Lui parlano i risultati. Si avvicinano le elezioni e partono le bordate contro Appello per Lecco, la scorsa settimana da un paio di consiglieri del PD , ora da Venturini . Se ne facciano una ragione ci saremo anche nel 2015, ma di sicuro non alleati con il consigliere Venturini”.

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