Arrigoni (Lega): “Dal Governo un attacco alla montagna”

ROMA – “La montagna è vittima di un attacco senza precedenti. E il ‘carnefice’ è il Governo”.  Così il senatore leghista, il calolziese Paolo Arrigoni lancia l’allarme dopo che la Commissione Bilancio del Senato ha confermato i rincari per l’Iva sui pellet, passata dal 10 al 22 per cento, e il taglio alle agevolazioni su gpl e gasolio per le aree montane svantaggiate, seppur ridotto rispetto alle previsioni iniziali, grazie all’intervento della Lega.

“Un attacco alla montagna, cui si aggiunge lo scandalo dell’Imu agricola, un’autentica ‘tassa sull’altitudine’ che incombe sulla popolazione montana dal prossimo 26 gennaio, per quanto riguarda l’annualità 2014, e a cui si aggiungerà l’annualità 2015, a giugno”, stigmatizza Arrigoni.

Un accanimento senza precedenti da parte del Governo che ha bocciato tutti gli emendamenti del Carroccio per lo stop ai rincari sui pellet e per la cancellazione dell’Imu agricola montana.

“Con le sue batoste fiscali Renzi sta depredando i territori montani. Continueremo a battagliare per l’eliminazione di tasse scandalose e inaccettabili”, conclude Arrigoni.