LECCO – Per le elezioni comunali di maggio crolla l’ipotesi di un’alleanza tra la Lega Nord e il Nuovo Centrodestra. Lo scenario nazionale e, in particolar modo, la manifestazione romana del Carroccio a piazza del Popolo di sabato scorso, sembrerebbero aver portato le due forze politiche di centrodestra a prendere strade separate.
“Alla luce di quello che si è visto a Roma e dei toni usati da Salvini una nostra alleanza con la Lega si è resa davvero difficile – dichiara Mauro Piazza, consigliere regionale Ncd – nonostante da parte nostra ci sia grossa stima per i dirigenti locali della Lega, il modus operandi di Salvini relega il centrodestra a un ruolo marginale nella politica, nel quale non ci possiamo riconoscere”.
Dalle parole di Piazza si evince che il matrimonio Lega-Ncd non si celebrerà, quindi sulle schede elettorali di maggio i simboli dei due partiti saranno separati, ma dove sceglieranno di collocarsi le altre forze politiche di centrodestra? Per quanto riguarda Forza Italia, il Nuovo Centrodestra lascia la porta aperta e nel mentre all’uscio Ncd sembrerebbe essersi affacciato l’ex sindaco leghista Lorenzo Bodega con la sua lista civica.
“Abbiamo parlato con Bodega e aperto con lui un confronto – rivela Mauro Piazza – noi siamo per gli allargamenti verso tutti coloro che si sentano alternativi ovviamente al centrosinistra, ma anche alla Lega dai toni estremi di Matteo Salvini. In questo clima ci chiediamo anche cosa vorrà fare Forza Italia, visto il rapporto tra i due partiti a livello nazionale, intanto andiamo avanti per la nostra strada”.
Dal canto loro i leader locali del Carroccio si dichiarano soddisfatti dell’operato di Salvini e non rivelano rimpianti per eventuali allontanamenti delle altre forze politiche causati dall’agire del loro segretario nazionale.
“La manifestazione a piazza del Popolo ha dimostrato che Matteo Salvini è l’unica vera e valida alternativa alla sinistra di Renzi – commenta Flavio Nogara, segretario provinciale del Carroccio – ora chi vuole dare una spallata a questo governo sa che può contare su Salvini, ci sono forze che hanno risposto a questa chiamata, mentre altre come il Nuovo Centrodestra non lo hanno fatto oppure continuano a tenere un piede vicino al governo Renzi, come Forza Italia”.
Gli eventi di Roma, quindi si riflettono inevitabilmente sulle elezioni di Lecco, Nogara analizza: “A livello locale un dialogo con Forza Italia lo abbiamo trovato, mentre non sappiamo le intenzioni di Ncd, ognuno farà le scelte che riterrà opportune poi saranno i cittadini a giudicare. Noi fin da subito abbiamo lavorato a una nostra lista e a un nostro programma, se ci saranno alleanze queste non dovranno subire gli umori della politica nazionale, altrimenti è meglio evitare: Lecco ha bisogno di un’amministrazione solida, un’eventuale alleanza dovrà essere un patto d’acciaio, altrimenti non sarà funzionale al bene della città”.
A proposito della lista locale per il Carroccio, impazza il toto sindaco: accanto al nome di Cinzia Bettega si è visto spuntare e passare in testa come favorito quello di un altro consigliere comunale, ovvero Stefano Parolari.
Su questa questione Flavio Nogara non si sbilancia, ma liquida la faccenda con questa dichiarazione: “Sul nome di un eventuale candidato sindaco al momento non è opportuno rispondere. La nostra priorità è il programma, il candidato è una questione secondaria avremo tempo per considerare e valutare la personalità e le caratteristiche di ognuna delle possibili nostre scelte”.