Sabato a Bergamo la presentazione della mozione insieme alla segretaria eletta Tiziana Elli
Più di 150 giovani da tutta la regione ha applaudito alla mozione unitaria “Diritto al Futuro – voci di una generazione in rivolta”
LECCO – Lo scorso sabato 5 ottobre si è svolto a Bergamo il Congresso Regionale dei Giovani Democratici della Lombardia che ha visto la proclamazione del lecchese Pietro Radaelli come vicesegretario, in ticket con la milanese Tiziana Elli nuova segretaria.
Più di 150 giovani da tutta la regione ha applaudito alla mozione unitaria dal titolo “Diritto al Futuro – voci di una generazione in rivolta”, insieme a diversi esponenti politici e della società civile che hanno voluto dimostrare la propria vicinanza ai Giovani Dem lombardi: Silvia Roggiani e Pierfrancesco Majorino, rispettivamente segretaria e capogruppo regionale del PD, l’europarlamentare Brando Benifei, gli esponenti delle giovanili di Sinistra Italiana, Verdi, +Europa e Movimento 5 stelle e delle liste di rappresentanza universitaria.
“La nostra è infatti una generazione troppo spesso ‘in sordina’, se non addirittura ‘zittita’, da quello che si rivela un sistema opprimente e soffocante, incapace di cogliere ad affrontare le sfide globali verso le quali la nostra generazione è chiamata a far fronte. È in questo contesto che nasce questa mozione congressuale, che altro non è che la consapevolezza che questo sia il momento di agire, di alzare la testa e reclamare con forza ciò che ci spetta” sottolinea Radaelli.
“Diritto al Futuro – voci di una generazione in rivolta” verte su numerosi temi tra i quali: la precarietà lavorativa, il tema delle disuguaglianze sociali ed in generale di situazione di marginalità (siano esse di ordine sanitario, d’istruzione e d’ogni altro diritto), il tema delle disparità territoriali sofferta dal territorio lombardo (che oggigiorno vede ancora barriere ad una connessione omogenea dei territori), nonché il tema della casa e quello ambientale.
Un ‘grido di rivolta’ di una generazione stanca anzitutto di essere esclusa dai processi decisionali che ne determinano il futuro. Non è dunque un mero slogan, ma una ‘rivendicazione collettiva’ ed un progetto politico volto ad un futuro diverso, degno e non intimidatorio. È dunque l’inizio d’una rivolta generazionale verso ciò che è ingiustizia. Una chiamata all’azione per una generazione che non si rassegna, che lotta per affermare la propria voce, i propri sogni ed i propri diritti.
Pietro Radaelli, da anni impegnato nell’associazionismo sociale negli scout Agesci e nella militanza politica: dal 2019 è Consigliere comunale ad Abbadia Lariana, oggi capogruppo di maggioranza, e ricopre la carica di Segretario provinciale dei Giovani Democratici di Lecco. Un attivismo politico nato nella rappresentanza studentesca, dapprima come rappresentante d’istituto al Liceo Grassi e successivamente come membro del Nucleo di valutazione dell’Università Statale di Milano, oltre che Presidente di UniSì – Uniti a Sinistra.
Radaelli ha inoltre raccolto oltre 2000 preferenze alle ultime Elezioni Regionali nelle liste del Partito Democratico.
Tiziana Elli, segretaria eletta, 25 anni, originaria di Bergamo, è da tempo un punto di riferimento per i Giovani Democratici di Milano. Attualmente Assessora del Municipio 9 di Milano, ha maturato una solida esperienza politica sul territorio, con un particolare impegno verso le tematiche giovanili, il lavoro e i diritti sociali.