Il sindaco Brivio: “Bilancio in tempi ‘record’, spediti verso gli obiettivi”

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Il sindaco Virginio Brivio

Virginio Brivio

 

LECCO – “Non mi era mai capitato nella mia esperienza amministrativa di presentare il bilancio preventivo dell’Ente da me guidato in quel momento, in tempi così rapidi e addirittura, in questo caso, entro la fine del 2016.

Parliamo, per capirci, del bilancio preventivo 2017. E’ facile intuire come la novità e la svolta non sono caratteristiche solo simboliche, ma che documentano un effettivo cambio di passo che ci permette di coniugare le scelte con la gestione, giocando d’anticipo e non subendo il corso delle cose.

Il bilancio preventivo è il documento cardine dell’attività dell’Amministrazione, perché contiene le opzioni di fondo sulle quali amministratori e dirigenti devono marciare di concerto per raggiungere gli obiettivi del programma che è sempre il nostro libro guida, anche perché è su quello e sulla sua attuazione che vogliamo “guadagnare” il consenso dei cittadini.

L’altra voce fondamentale è quella delle riserve per le quali vorrei dire subito che se i cordoni della borsa si sono allentati (soprattutto per la ripresa degli investimenti nelle opere pubbliche consentite dalle ultime leggi governative) senza un poco di rigore non si conquistano neppure gli obiettivi minimi.

Prendendo a prestito una frase assai frequente della politica nazionale diciamo che a Lecco l’equazione crescita-rigore deve tornare.

Questo spazio ideato per comunicare direttamente con i cittadini voglio dedicarlo nelle prossime settimane per entrare più succintamente in cifre e opere e per promuovere, seppure con i limiti oggettivi dello strumento, la partecipazione dei cittadini. Alla Newsletter si può rispondere con critiche e suggerimenti che guarderò con particolare attenzione nella convinzione che il bilancio sia in qualche modo lo specchio e la fotografia della città in questo momento storico.

In questa cornice, se ai cittadini è chiesto di partecipare alla cosa pubblica (e colgo l’occasione per ringraziare le centinaia di cittadini che hanno partecipato ai primi quattro incontri promossi nei quartieri della città) ai dipendenti del Comune a ogni livello e “status” mi sento di chiedere quello spirito di collaborazione senza il quale il cammino diventa per tutti faticoso e pieno di ostacoli.

Non ci possiamo permettere il protrarsi di conflitti e neppure di malumori, perché il clima che si respira nell’ente pubblico si trasferisce poi all’esterno, mentre è doveroso che il cittadino riconosca nel Comune la sua casa.
Non è facile retorica ma la condizione necessaria per ritrovare la fiducia nelle Istituzioni e in coloro che le rappresentano, quale sia il ruolo che esercitano”.

Il sindaco Virginio Brivio