
LECCO – Non c’è solo lo stallo in Parlamento, anche in Comune a Lecco c’è attesa per il rimpasto di Giunta già annunciato dal sindaco Virginio Brivio che ancora oggi non ha chiarito quali modifiche subirà la squadra che oggi lo affianca alla guida della città.
“L’estate si sta avvicinando e sappiamo perfettamente che ritardare le decisioni vorrebbe dire non farle più e rischiare di pagare un tributo pesante per l’efficienza e per la realizzazione degli obiettivi di fine consiliatura” scriveva pubblicamente nei giorni scorsi Rinaldo Zanini, presidente di Appello per Lecco, chiedendo chiaramente un’accelerazione al primo cittadino.
“Questa Amministrazione ha ottenuto in questi anni risultati importanti, per confermare i buoni risultati e aggiungerne altri è necessario affrontare gli ultimi due anni con sempre maggiore incisività” proseguiva Zanini nella sua nota diffusa attraverso i social.
Tra i nodi da sciogliere c’è quello dell’assessorato allo Sport, acquisito da Brivio dopo le dimissioni di Stefano Gheza, “da troppo tempo è senza un titolare che possa dedicare il giusto tempo ad un settore che rivendica attenzione e ci sono due o tre altri assessorati da potenziare e rivisitare sul piano anche degli obiettivi da centrare entro la fine del mandato” dice ancora Zanini.
“Il PD ha chiesto immediatamente dopo le dimissioni dell’Assessore Gheza la sua sostituzione – ha risposto il segretario cittadino dei democratici, Giovanni Fornoni – È un settore importante su cui abbiamo investito molto e purtroppo le note vicende del caso Bione hanno messo in luce una difficoltà non di poco conto che la Giunta ha affrontato alla fine del 2016 e inizio 2017 con la delibera a cui oggi bisogna dare attuazione, soprattutto per il progetto di riqualificazione complessiva del Centro Sportivo. Poi c’è tutto il tema del rapporto quotidiano con il ricchissimo panorama associativo delle società sportive presenti in città, la valorizzazione delle strutture, la promozione della cultura dello sport e dell’aggregazione giovanile. Anche su questo, coerentemente al nostro programma, il PD è pronto ad assumersi le responsabilità che gli competono ed il Sindaco può contare sul nostro aiuto al 100%”.
Il potenziamento dell’azione amministrativa della Giunta, secondo Fornoni, “può concretizzarsi, su iniziativa del Sindaco, coordinata con la maggioranza, se si riscontrano in città disponibilità di collaborazione, anche esterne, in grado di supportare con competenza e dedizione lo sforzo finale dell’amministrazione nel conseguimento di importanti obiettivi strategici programmatici da qui al 2020. Se il Sindaco proporrà delle modifiche queste saranno condivise e comunque il PD, per il ruolo che gli elettori gli hanno assegnato, rivendica la piena responsabilità dell’azione amministrativa”.
Ma lo ‘stallo’ a Palazzo Bovara non riguarda solo la nuova giunta ma la stessa azione dell’amministrazione comunale e il PD punta il dito contro il presidente del consiglio comunale, Giorgio Gualzetti: “Si deve valutare con attenzione anche la conduzione del Consiglio Comunale e la programmazione stessa dei lavori delle Commissioni Consiliari Permanenti – ha riferito il segretario democratico – Più volte nel recente passato la stessa calendarizzazione del lavori del Consiglio non è stata sufficientemente efficace e programmata con la necessaria attenzione e condivisione dei gruppi; lo stesso rilascio dei documenti preparatori necessari all’assunzione di delibere fondamentali ha subito ritardi che parrebbe proprio opportuno evitare anche con un’azione più costante e puntuale della Presidenza del Consiglio”.

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