L’assessore Rossi: “Attiviamo 414 leve civiche per i giovani”

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antonio rossiLECCO – “Attiviamo 414 Leve civiche interessando 239 enti, uno strumento concreto per creare iniziative di cittadinanza attiva destinate ai giovani all’interno degli Enti locali attraverso l’alternanza studio lavoro, accrescendone le competenze e favorendone l’ inserimento nel mondo del lavoro”.

Così l’assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi commenta l’esito del bando ‘Voucher Leva civica regionale-Percorsi di cittadinanza attiva per il potenziamento delle opportunità per i giovani’ chiusosi nei giorni scorsi.

“Regione Lombardia – ha spiegato l’assessore Rossi – destina 1.614.600 euro per le Leve civiche favorendo la partecipazione dei giovani alla vita della comunità locale con il fine di svilupparne il senso di responsabilità sia individuale sia collettivo”.

“L’obiettivo – ha proseguito Antonio Rossi – è quello di sostenere la creazione o il consolidamento di percorsi ed esperienze di coinvolgimento, dei ragazzi fra i 18 e i 35 anni d’età, sperimentando sul campo le attività dei servizi erogati e delle comunità locali, di acquisizione di competenze nelle istituzioni e di conoscenza del territorio e dei suoi bisogni”.

Nel lecchese saranno cinque i Comuni coinvolti, per un totale di 7 leve civiche e 27,3 mila euro di finanziamento. Nel dettaglio, a Ballabio e a Oggiono saranno disponibili due posti per i giovani interessati (3900 euro di finanziamento a Comune) invece per Costa Masnaga, Cremeno e per l’Unione dei Comuni della Valetta sarà attivata una sola posizione a Comune (finanziata con 1.950 euro per ciascun ente).

“I giovani impegnati nella Leva civica – ha sottolineato l’assessore Rossi – potranno essere impiegati in tutti i servizi gestiti dagli Enti locali. Basti pensare che i 206 giovani lombardi della Leva dello scorso anno sono stati coinvolti nei servizi sociali e assistenziali (57), nella comunicazione (17), nell’area culturale e bibliotecaria (40), nelle operazioni di ufficio (59) e nella sezione tecnica (33). Il percorso formativo e lavorativo si svilupperà dal 3 giugno prossimo e prevede una durata progettuale di 12 mesi, pari a 1400 ore totali, di cui almeno 72 di formazione”.

“Il bando relativo alla Leva civica – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione di Regione Lombardia Simona Bordonali – rappresenta uno strumento formativo davvero eccezionale per i giovani lombardi, che hanno la possibilità di sviluppare nuove conoscenze di carattere operativo, anche in ambito di Protezione civile. La Protezione civile lombarda, nello specifico, è un’eccellenza nazionale che può contare su ben 25.000 volontari”.