4 anni da sindaco: la lettera di Mauro Gattinoni ai lecchesi

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Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco
Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco

Il sindaco di Lecco riflette sui suoi primi 4 anni di mandato e traccia le tappe verso una città rinnovata entro il 2026

“Vi scrivo nel pieno dei grandi cantieri: per questo comprendo appieno il sentimento di fastidio che da ciò può derivare”

LECCO – Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, giunto al quarto anniversario dalla sua elezione avvenuta nel ballottaggio del 4 e 5 ottobre di quattro anni fa, ha voluto condividere con la cittadinanza una riflessione sul cammino percorso fino ad oggi. In una lettera aperta indirizzata ai cittadini, che riportiamo integralmente di seguito, ha ripercorso le sfide affrontate durante il suo mandato e delineato le prospettive per il futuro della città, con particolare attenzione ai grandi progetti attualmente in corso.

“Cari lecchesi,
questo fine settimana rappresenta un anniversario importante per me: quattro anni fa, a seguito del ballottaggio del 4 e 5 ottobre, diventavo Sindaco di Lecco.

In questi quattro anni, nonostante eventi di crisi epocale (la gestione del Covid, la guerra in Europa con conseguente crisi energetica e migratoria), ho lavorato per accompagnare al meglio il nuovo corso che sta vivendo la nostra alla città.

Oggi, mentre vi scrivo, siamo esattamente nel pieno dei grandi cantieri: per questo comprendo appieno il sentimento di fastidio che da ciò può derivare, anche per impedimenti oggettivi che comporta avere tantissime partite aperte, e dovendole chiudere tutte entro i termini del PNRR. E qui voglio soffermarmi: in questi anni ho dovuto compiere scelte strategiche coraggiose, importantissime per il futuro della città, governando razionalmente i tempi, addensando azioni che hanno talvolta cumulato disagio, a fronte di un beneficio ormai prossimo, che sarà anche materialmente percepito man mano che, nelle prossime settimane, scompariranno taluni cantieri e inizieremo a intravvedere il nuovo volto della città.

Ci tengo a dirlo: queste scelte, così come anche alcuni inciampi, hanno sempre avuto in animo un pensiero e un orizzonte di bene comune. Da qui la decisione, per esempio, di concentrare i principali scavi del teleriscaldamento in questo 2024, e non dilungarli su più anni, o la necessità di dare il via a tanti cantieri diversi, i quali godono di contributi PNRR e, pertanto, devono essere terminati nei tempi stabiliti (pena la perdita dei fondi stessi).

Il 2025 sarà, invece, l’anno dove tanti di questi progetti (dalla Piccola al Teatro, dall’asilo di Bonacina al lungolago, passando per il piano rioni) troveranno la loro conclusione, per arrivare, con il 2026, ad avere una città che avrà davvero cambiato passo!

Concludo con un aspetto per me fondamentale: il contatto quotidiano con voi. Parlando di PGT, visitando i rioni oppure nei tantissimi momenti informali, mi rendo conto delle tante piccole-grandi esigenze (dalla pulizia alle manutenzioni) che fanno la differenza nel vivere di ogni giorno.

Ecco, in questo fine settimana rinnovo l’impegno, mio personale e di tutta la mia squadra, a lavorare per quella Lecco più bella, solidale, sostenibile, grande sulla quale mi avete dato fiducia.

A tutti voi, che non mi fate mancare affetto, suggerimenti ma anche critiche, il mio grazie”.

Mauro Gattinoni