Il consigliere comunale di Forza Italia chiede più controlli da parte delle forze dell’ordine
L’on. Eugenio Zoffili (Lega) scrive al Ministro Lamorgese
LECCO – “Nelle scorse settimane in occasione in Consiglio comunale avevo depositato un’interrogazione a seguito di alcuni episodi di violenza tra i bar di piazza XX settembre a seguito della quale l’assessore aveva promesso maggiori controlli in centro, purtroppo nella tarda serata di ieri abbiamo avuto la conferma che queste promesse sono state disattese”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale lecchese Emilio Minuzzo (FI).
“L’aggressione avvenuta senza motivo– continua il Consigliere – “ è stata compiuta da una persona in evidente stato di alterazione che però era già stato allontanato più volte nel corso della giornata perché aveva avvicinato e infastidito alcuni avventori dei bar aperti in piazza che avevano allertato le forze dell’ordine”.
“Pur sapendo della situazione particolare i controlli della locale in orario serale nelle vie del centro si son dimostrati pressoché inesistenti e inefficaci al contrasto di tali aggressioni, nonostante i vigili dovrebbero presidiare i luoghi più frequentati dai lecchesi anche per far rispettare le vigenti norme prescritte per il contrasto al covid-19 ” ha continuato Minuzzo.
“Appare evidente che mentre la maggioranza comunale si parcellizza a Palazzo Bovara in pseudo liste civiche a sostegno del candidato a Sindaco delle sinistre, il centro città è purtroppo abbandonato a se stesso: una situazione che non è più tollerabile” ha concluso il Consigliere comunale.
Sull’episodio è intervenuto anche il deputato leghista Eugenio Zoffili che ha scritto al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese chiedendo l’invio di agenti delle Forze dell’Ordine in rinforzo al personale operante sulla città di Lecco: “Non ho notizie dettagliate riguardo alle persone coinvolte, ma in qualità di Presidente di questo Comitato e di Deputato eletto nel collegio Lombardia 2-02 comprendente la provincia di Lecco, sono a chiederle l’invio di un rinforzo su Lecco – scrive il deputato – in particolare risulta necessario sin da subito, rispetto all’area interessata già oggetto di interrogazione a risposta scritta riguardante disordini avvenuti nella medesima piazza, un presidio fisso h 24, anche nelle aree più sensibili della città”.