Presentazione delle proposte di Fattore Lecco
Al centro i bisogni della famiglia, del lavoro, dei giovani e dello sport
LECCO – Sette giurati e quattro concorrenti: sabato mattina, vicino all’area del mercato, si è svolto Fattore X, il format innovativo che ha coinvolto professionisti, esperti di comunicazione, docenti, allenatori, esponenti della cultura e del privato sociale per presentare alla città le proposte di Fattore Lecco sul futuro della Piccola.
“Ci sono interventi che possono essere messi in campo subito – ha spiegato Mauro Gattinoni, candidato sindaco del centro-sinistra – per dare alla città il suo quindicesimo rione, con caratteristiche uniche, centrale rispetto ai bisogni di chi si muove in città per lavoro o per accompagnare i figli a scuola o agli impegni pomeridiani, non residenziale ma attivo, vivo di cultura e creatività, di locali serali e spazi commerciali, artigianali e di studio”.
Nella proposta di Fattore Lecco l’area della ex Piccola velocità, da gennaio 2020 di proprietà del Comune di Lecco, è lo spazio giusto per il mercato settimanale rimesso a nuovo e per la possibilità di ospitare eventi sportivi e culturali. Chi arriverà a Lecco in treno da Milano o con altri mezzi di trasporto troverà nella Piccola un vero portale di ingresso alla città con uno scambio intermodale treno-auto-bici-bus grazie a parcheggi interrati, terminal bus e fermata ferroviaria.
Fattore Lecco, il movimento civico nato a sostegno della candidatura di Mauro Gattinoni, ha presentato in modo nuovo le proprie proposte, davanti a un pubblico incuriosito e attento: sul palco si sono alternati Alessandra Durante, Nicola Liberali, Paola Frigerio e Marco Belladitta – candidati nella lista civica – ciascuno con un proprio cavallo di battaglia.
La giuria era composta da Marco Calvetti, editorialista del Giornale di Lecco, Michele Spreafico, architetto, Isabella Maggi, event e marketing manager, Hayden Knight Weiler, insegnante, Stefano De Capitani, studente, Emanuele Torri, professore e allenatore, Giorgio Cortella, imprenditore.
Famiglia, sport, lavoro e giovani: sono le quattro categorie scelte per dare una nuova identità alla Piccola. Ciascun candidato ha presentato le proprie idee, ascoltando i suggerimenti e le critiche della giuria, per arrivare a decretare la proposta più convincente: “Abbiamo progetti molto concreti – sottolinea Alessandra Durante, portavoce di Fattore Lecco – ma soprattutto ci interessa corrispondere ai bisogni dei lecchesi. Pensiamo che alla Piccola le famiglie possano trovare uno spazio in grado di accogliere sia i bambini della fascia 0-3 anni che a Lecco, oltre agli asili nido, non hanno uno spazio pensato in modo specifico per loro, così come i giovani studenti per le attività dopo-scuola in collaborazione con le associazioni del territorio e anche con uno sportello per l’orientamento scolastico oggi sempre più necessario per affiancare i ragazzi ma anche le famiglie.
La Piccola come luogo pulito, ordinato, curato, in grado di mettere insieme generazioni differenti, dove anche i nonni che potrebbero avere qui, proprio di fronte al Politecnico, la sede dell’università della Terza età e nuove occasioni per trasmettere ai più giovani il loro patrimonio di conoscenza e di esperienza”.