Esce Antonio Rossi ed entra Lorella Cesana, i gruppi Lecco Ideale e Lecco Merita di Più si uniscono
A sinistra esce Vittorio Campione ed entra Casto Pattarini, già consigliere con il sindaco Virginio Brivio
LECCO – Cambiano le ‘pedine’ e si rinnova la ‘scacchiera’ della politica cittadina in municipio: due sostituzioni, una per entrambe le parti, hanno segnato l’apertura del Consiglio comunale di lunedì sera a Palazzo Bovara.
A destra l’uscita di scena di Antonio Rossi, già sottosegretario in Regione e oggi impegnato in Fondazione Milano Cortina 2026, e l’ingresso di Lorella Cesana, avvocato titolare di uno studio legale in città, la prima dei ‘non eletti’ di Lecco Ideale, la lista civica che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Peppino Ciresa.
A sinistra lascia invece Vittorio Campione del PD, ex vicesindaco nella prima giunta di Virginio Brivio, ed entra il prof. Casto Pattarini, già consigliere comunale nella stessa amministrazione (2010-2015), ex sindacalista CGIL e rappresentante di ANPI Lecco.
Si tratta della seconda surroga per il Partito Democratico: nel novembre del 2021, dopo l’addio sofferto di Francesca Bonacina, era tornato in aula Antonio Pattarini, consigliere in entrambi i mandati dell’amministrazione Brivio, tra l’altro subentrando nel 2015 allo stesso Campione, dimissionario anche in quell’occasione per motivi professionali.
“Personalmente voglio esprimere un ringraziamento per quanto fatto dai consiglieri Campione e Rossi – è intervenuto il sindaco Mauro Gattinoni che ha rivolto un ‘benvenuto’ ai consiglieri subentrati – a loro, gli auguri di una leale collaborazione, pur nella differenza di vedute, per il bene della città”.
Nel centrodestra, l’arrivo di Lorella Cesana segna anche la fusione tra Lecco Ideale e Lecco Merita di Più che, con cinque consiglieri (Ciresa, Cesana, Minuzzo, Caravia, Brigatti) diventa il gruppo più ampio all’opposizione:
“Ringrazio con tutto cuore Antonio Rossi che mi è stato di grande esempio e voglio proseguire nel solco di un’opposizione matura, pacata, efficace e propositiva che l’ha contraddistinto, per essere utile agli interessi della mia città – ha rimarcato Cesana al suo esordio – il nostro gruppo consiliare raccoglie tutte le forze civiche a sostegno del centrodestra. Con l’uscita di Antonio, il civismo non ne esce indebolito ma molto rafforzato e auspico possa esprimere una valida alternativa al sindaco e alla sua maggioranza”.
Nel giorno della morte di Silvio Berlusconi, a cui l’aula ha dedicato un minuto di silenzio su richiesta di Filippo Boscagli, l’avvocato Cesana si è ispirata al celebre discorso del Cavaliere:
“Lecco è la città che amo, qui ho le mie radici, le mie speranze e i miei orizzonti, aggiungo anche i miei affetti e il mio lavoro – ha detto – avevo scelto di mettermi in gioco per una visione di città che è distante da quella a cui guarda l’amministrazione di questo ultimo periodo. Sono certa che, collaborando, saremo in grado di portare Lecco agli splendori che avevamo in mente prima delle elezioni”.