Il presidente della Provincia di Lecco accoglie con soddisfazione l’iniziativa di Regione Lombardia
“Le Province sono ancora in difficoltà. Occorre ridare loro forza, dignità e risorse”
LECCO – Il Presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli ha espresso grande soddisfazione per la risoluzione sul riordino delle autonomie locali approvata martedì in Consiglio regionale.
Una risoluzione che insiste sulla necessità di una revisione della legge Delrio che deve prevedere l’elezione diretta del Presidente e del Consiglio provinciale per dare loro maggiore legittimazione; l’autonomia finanziaria con le risorse necessarie per svolgere efficacemente le funzioni attribuite; gli standard di organizzazione e personale per garantire la piena funzionalità dell’amministrazione; un’equa indennità agli amministratori.
“Da diverso tempo le Province si trovano a operare in uno scenario molto difficile, a causa della legge Delrio del 2014 che aveva avviato un profondo processo di riforma verso una nuova veste come enti di area vasta, titolari di alcune competenze gestionali dirette e di funzioni di coordinamento, supporto e pianificazione delle funzioni comunali” spiega Usuelli.
“L’esito referendario del dicembre 2016 ha rimesso in discussione la legge Delrio, ponendo l’esigenza di una sua riscrittura, di cui però a distanza di anni non si è ancora in grado di sapere in quali termini. Gli effetti di questo mancato processo di riforma e riordino delle Province ha condizionato pesantemente il ruolo, le funzioni, le risorse, il margine di manovra e l’attività di amministratori e dipendenti. Il pesante taglio delle risorse finanziarie, come diminuzione dei trasferimenti statali e come riduzione dei gettiti tributari, ha inciso in modo profondo e ha caratterizzato negativamente la gestione di questi ultimi anni, mettendo a serie rischio i servizi primari. Occorre ridare forza, dignità e risorse alle Province, che si trovano a gestire funzioni dirette e delegate di grande importanza e impatto sui Comuni e sui cittadini, quali edilizia scolastica, viabilità, ambiente, istruzione, lavoro, mobilità, sicurezza”.
“L’emergenza finanziaria è ancora una priorità, poi dal punto di vista istituzionale occorre al più presto rivedere profondamente la legge Delrio, attraverso una nuova distribuzione di competenze e responsabilità tra i diversi livelli di governo, e una ridefinizione degli organi di governo delle Province. Tutto ciò – conclude – con una leale collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, per costruire una nuova Provincia protagonista dello sviluppo locale dei territori e in grado di erogare servizi efficienti e di qualità ai Comuni e ai cittadini”.