L’ordine del giorno votato all’unanimità mercoledì sera in consiglio provinciale
Colico con Sondrio? “Attiveremo un’interlocuzione con il Comitato”
LECCO – La Provincia di Lecco nel corso del consiglio comunale del 2 aprile ha votato all’unanimità l’ordine del giorno contro “l’avvio anche solo esplorativo di percorsi di riunificazione con la Provincia di Como (proposto in consiglio provinciale dal sindaco di Como Alessandro Rapinese, ndr) auspicando al contempo con la stessa e con altre province il rafforzamento della convergenza su priorità progettuali di comune interesse” e contro anche il passaggio del Comune di Colico alla Provincia di Sondrio, proposto da un comitato locale (leggi qui).
L’ordine del giorno è stato presentato all’unanimità dai gruppi consiliari e firmato anche dai già presidenti della provincia di Lecco, Mario Anghileri, Virginio Brivio, Daniele Nava, Stefano Simonetti, Flavio Polano, Claudio Usuelli e Bruno Crippa, oltre che da Luciano Bettiga (già presidente della Provincia di Como).
Ad illustrarlo il consigliere Cesare Colombo (Civici per la Provincia), che ha definito l’ordine del giorno non solo “un’affermazione di autonomia” ma anche “evidenza del cammino compiuto dalla Provincia nel corso di questi 30 anni”.
Il documento è stato approvato all’unanimità dal consiglio provinciale che ha impegnato la presidente Alessandra Hofmann “ad attivare un’interlocuzione con l’amministrazione Comunale di Colico ed il comitato promotore per affrontare le ragioni poste da quest’ultimo alla base della richiesta, al fine di poter condividere le posizioni della Provincia ed esaminare ulteriori azioni in risposta ai bisogni specifici di quel territorio e rafforzare su queste interlocuzioni anche con altri enti e livelli istituzionali”.