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LECCO – La reindustrializzazione dell’area Leuci e la nascita della “Cittadella della Luce”, il recupero dell’ex pizzeria sequestrata alla ‘ndrangheta, iniziative per valorizzare la partecipazione del territorio in vista di Expo 2015 e non solo.
Queste le istanze sollecitate dal territorio in occasione dell’iniziativa “100 tappe in Lombardia”, che ha visto la presenza della delegazione del Pirellone nel capoluogo manzoniano, sono da martedì contenute ufficialmente in un documento di indirizzo politico alla Giunta regionale.
“Queste mozioni sono il primo e importante esito operativo degli incontri che i consiglieri regionali hanno avuto sul territorio in questi mesi – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo – il Consiglio regionale esplicita l’invito alla Giunta a inserire nei propri documenti di programmazione e nelle proprie decisioni operative una serie di temi prioritari indicati dalle istituzioni e dai cittadini. Il Consiglio regionale non deve rimanere chiuso nel palazzo, ma deve uscire, incontrare e ascoltare chi vive sul territorio e con loro individuare le priorità d’intervento”.
Oltre agli interventi già citatati, il Consiglio regionale sprona i vertici lombardi alla riqualificazione delle linee ferroviarie Monza-Molteno-Lecco e Molteno-Como, sulla nuova Lecco-Bergamo, il miglioramento dei collegamenti tra la statale 36 e la provinciale 72 e il prolungamento della tangenziale Est da Usmate fino a Olginate.
Inoltre si sollecitano interventi per l’avanzamento del progetto per il Polo di Lecco del Politecnico di Milano, iniziative per il recupero del complesso di Villa Manzoni e l’attivazione di tutte le iniziative possibili per chiedere un allentamento del Patto di Stabilità per i Comuni, in particolare per quanto riguarda le spese di investimento.
Il documento è stato votato con 47 voti favorevoli e 6 contrari. Durante la discussione i consiglieri Raffaele Straniero del PD, Antonello Formenti della Lega Nord e Mauro Piazza del NCD hanno evidenziato l’importanza della mozione e dell’azione svolta dal Consiglio regionale.
“Molti sono i temi e le priorità emerse durante l’appuntamento lecchese inserite all’interno di questa mozione – spiega il consigliere regionale Mauro Piazza – Tra queste centrali sono sicuramente le necessità di allentare i vincoli del Patto di Stabilità e sospenderlo per la realizzazione delle opere strategiche, senza dimenticare la necessità di sburocratizzare la pubblica amministrazione. Per far ripartire i nostri territori è indispensabile, infatti, garantire da una parte lo sblocco dei fondi attualmente presenti nelle casse dei nostri comuni dall’altra avviare un percorso di semplificazione per aziende e imprenditori”.
“Nella giornata dedicata a Lecco non è stato possibile evidentemente trattate tutte le problematiche che coinvolgono la provincia – dichiara il consigliere regionale del Pd Raffaele Straniero – ma con la mozione ci siamo incanalati su precisi filoni. Consegniamo alla Giunta queste istanze convinti che si può superare anche l’ostacolo rappresentato da una frase che rischia di creare un impasse rispetto al nostro impegno: ‘compatibilmente con esigenze e vincoli di bilancio’. Se vogliamo dare risposte, dobbiamo superare questi ostacoli”.
