Partecipato il convegno organizato sabato a Merate
MERATE – “Riportare al centro il rapporto tra ospedali e Comunità” è su questa tematica che si è focalizzato il convegno di Italia Viva Lecco che si è svolto ieri, sabato, nella prestigiosa location di Villa Confalonieri a Merate.
Dopo i saluti iniziali del presidente provinciale Marco Belladitta e del referente del meratese Giacomo Ventrice, ha preso parola il dottor Alessandro Bertolini, già candidato alle elezioni politiche con il Terzo Polo.
A lui il compito di condurre l’incontro e il dialogo con la consigliera regionale Lisa Noja, il dottor Dario Perego, medico di medicina generale e il dottor Filippo Galbiati, sindaco di Casatenovo.
Dopo una prima disamina del contesto normativo di riferimento, l’attenzione si è focalizzata sulle prospettive future di un sistema sanitario che sta affrontando criticità e fatiche.
“La politica ha purtroppo fatto venir meno il rapporto tra ospedali e comunità locali – hanno sottolineato gli ospiti intervenuti – ed è necessario ora riportare al centro gli amministratori locali che conoscono i territori e ne danno rappresentanza. Non solo, è necessario unire servizi altamente specializzati, iper-tecnologici che necessitano di un’organizzazione centrale, con gli ospedali territoriali nel rapporto con il sociale, con il terzo settore, l’associazionismo”.
L’attenzione e il coinvolgimento dei territori saranno necessari per non far collassare il sistema.
Dall’incontro è emerso che non è più possibile la concezione ospedalo-centrica, messa in crisi dal covid, ma si deve ripensare il rapporto tra ospedali hub, e ospedali territoriali, di comunità o di distretto. Una nuova organizzazione quindi, che tenga conto anche di uno scenario che cambia, così come cambiano le condizioni. Deve quindi essere riportata al centro la mission, che è quella di favorire la salute, rendere efficace la prevenzione, curare le persone e prendersi cura di ciò che curabile non è.
Prima dei saluti una considerazione anche politica da parte di Italia Viva riguardo “le responsabilità, in negativo, di chi governa la Regione Lombardia da tempo”.
“Il nostro compito – hanno dichiarato – è parlare ai cittadini senza ideologia, convinti che il sistema sanitario debba essere universalistico, e stimolando un dibattito serio. Auspicando che l’ormai prossima dirigenza abbia a cuore i bisogni della sua Comunità”.
“Italia Viva è da sempre attenta al tema della sanità, sia a livello nazionale che territoriale – il commento di Belladitta – e ci sembrava utile per la cittadinanza proporre un incontro pubblico in cui affrontare le prospettive del sistema sanitario. La nostra non vuole essere una battaglia ideologica, ma un confronto nel merito e nella competenza, a sostegno dei cittadini, degli operatori sanitari, e del sistema sanitario in generale”.