Nel progetto didattico verrebbero coinvolti gli studenti di terza media dell’istituto Pointinger
“L’obiettivo è di sensibilizzare i più giovani su una riserva, quella del lago di Sartirana, da molti ritenuta solo un luogo di svago”
LA VALLETTA – Un progetto didattico relativo alla riserva di Sartirana per sensibilizzare gli studenti sull’area protetta che sorge tra la zona dell’Adda e le colline di Montevecchia. E’ quanto propone Giuseppe Floridia, referente del gruppo Valletta 5 Stelle, che questa mattina, mercoledì, ha inviato al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo e all’assessore all’Istruzione Raffaele Cesana la bozza di un progetto didattico, riservato alle classi terza della scuola secondaria di primo grado.
Un’iniziativa analoga a quanto stanno portando avanti, sempre in questi giorni, i referenti dei 5 Stelle di Olgiate, gruppo quest’ultimo ufficializzato solo sabato scorso.
“Per il naturalista, il lago di Sartirana è un luogo di grande interesse, abitato da specie di pregio. Per le normative regionali, è una riserva naturale ovvero un’area protetta sulla base anche di precise regole dell’Unione Europea. Per tanti, ancora adesso, soprattutto o solo punto da usarsi per lo svago” ha spiegato Floridia nel cappello introduttivo al progetto, rimarcando come l’area protetta rappresenti un ecosistema fondamentale per tante specie d’acqua. “La funzione ecologica dello specchio d’acqua e dei settori limitrofi è da tempo riconosciuta: il Lago è sito di interesse comunitario e, come detto, Riserva Naturale. Il percorso didattico proposto vuole costituire non solo una opportunità per presentare e far conoscere le tante particolarità del piccolo lago: gli incontri con gli studenti divengono anche momenti per riflettere sulla tutela del territorio e sulle aree protette lombarde ed italiane”.
La proposta è già strutturata anche a livello organizzativo e logistico prevedendo due persone specializzate a cui spetterà il compito di effettuare da Cicerone con gli studenti, spiegando le caratteristiche del lago, le sue funzioni ecologiche e anche la “popolazione” a livello di flora e fauna “Si tratta di un’escursione di mezza giornata che fornirà l’occasione agli alunni per avvicinare il sito, secondo modalità e sensibilità personali”. Tanti gli obiettivi, non solo didattici, perseguiti: dall’avvicinamento alla storia e alla geografia del territorio all’approfondimento delle scienze naturali e dell’ecologica, passando dall’acquisizione di metodologie scientifiche di campo e di esperienze dirette all’aria aperta, favorendo quindi l’integrazione del gruppo e la capacità di collaborazione e di interscambio.