La discussione ieri sera, giovedì, in consiglio comunale a Merate
Approvate all’unanimità le modifiche ai regolamenti Imu, Tari e Irpef
MERATE – Una riduzione dell’0,1% dell’addizionale Irpef per tutti i cittadini per un complessivo risparmio, per i meratesi, di 30mila euro. E’ stata approvata all’unanimità la modifica al regolamento dell’addizionale Irpef con cui l’amministrazione comunale ha previsto la riduzione degli scaglioni da 5 a 4 e, allo stesso tempo, l’abbassamento della tariffa dello 0,1% per tutti le fasce di reddito.
A presentare la novità è stato l’assessore al Bilancio Alfredo Casaletto che ha portato in discussione anche i regolamenti su Imu e Tari. La novità più sostanziosa riguarda la possibilità di richiedere la rateizzazione delle tasse per importi superiori a 10mila euro anche senza dover presentare una polizza fideiussoria.
“Ci siamo resi conto che la richiesta di questa garanzia bloccava molti contribuenti desiderosi di sanare le tasse finora inevase e abbiamo deciso così di eliminare questo vincolo introducendo una facilitazione importante”. Una decisione che ha riscosso il consenso anche della minoranza, guidata dal capogruppo Aldo Castelli, che ha parlato di una “scelta sostenibile”, votando poi a favore, come tutto il consiglio, delle modifiche inerenti all’addizionale Irpef. Il regolamento ora prevede quattro fasce: fino a 15mila euro di reddito (esenti dalla tassa), da 15.001 a 28mila euro, da 28.001 fino a 50mila e sopra i 50 mila euro.
L’aliquota è stata ridotta dello 0,1% per tutte le fasce: “Si parla di 30mila euro all’anno di risparmio per i cittadini meratesi sulla scorta delle previsioni di incasso a disposizione del Comune. E’ un piccolo segnale concreto che come amministrazione comunale abbiamo voluto dare alla cittadinanza in un momento delicato come quello attuale”.
Parole, quelle dell’assessore, a cui sono seguite quelle del consigliere Fabio Tamandi, ieri sera in sala consigliare nelle vesti di capogruppo al posto dell’assente Paolo Centemero. “Per quanto piccola, questa riduzione rappresenta il 2% del gettito. E qualsiasi riduzione, per quanto piccola, è sempre ben accetta. Anzi, vi chiedo di proseguire con queste piccole riduzioni anche il prossimo anno”.