La proposta di due cittadini contrari alla chiusura del centro vaccinale
“Condividiamo la battaglia dei nostri sindaci e vogliamo che in Regione si rendano conto del servizio efficiente e unico garantito da questi centri”
OLGIATE – Inviare una mail all’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti per manifestare il proprio disappunto per la chiusura del centro vaccinale di Olgiate, chiedendone la riattivazione immediata. E’ la richiesta avanzata da Roberta Scaccabarozzi e Giuseppe Floridia, relativamente residenti a Olgiate e La Valletta Brianza che con questa iniziativa vogliono fornire sostegno ai sindaci di Olgiate Molgora, Calco, Brivio, Santa Maria Hoè, La Valletta ed Airuno in prima linea per la tutela della salute dei propri cittadini.
Ieri, dopo aver ricevuto conferma della chiusura del centro, aperto solo cinque giorni prima, i sei sindaci hanno indetto una conferenza stampa per contestare la decisione presa da Ats e Asst dicendosi pronti a presentare un esposto alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio. Un’azione legale, finora soltanto minacciata in attesa di risposte esaustive di Ats (che oggi ha fornito questa risposta sul caos centri vaccinali nel Lecchese) , integrata con la campagna #mivaccinovicinoesicuro per chiedere e ribadire l’importanza di attivare centri di vaccinazione Covid sul territorio e non solo nei grandi Hub individuati dalla Regione.
Una protesta che sta raccogliendo il favore e il consenso della cittadinanza, come dimostra anche l’iniziativa promossa da Scaccabarozzi e Floridia: “Invitiamo tutte le persone residenti nei sei Comuni coinvolti dalla chiusura del centro vaccinale a inviare una mail all’assessore regionale (segreteria.moratti@regione.lombardia.it) competente al fine di far riattivare il servizio.
La bozza di mail è la seguente:
Buongiorno Assessore Moratti,
le scrivo per rendere nota la situazione di Olgiate Molgora e dei comuni limitrofi. Il nostro Centro Vaccinale, che grazie al lavoro e la volontà dell’Amministrazione Comunale si è creato, ora per obbligo di AST e ASST della Brianza, è stato chiuso.
Visti l’impego profuso dai medici di base e dalle associazioni del territorio;
la creazione di uno spazio adeguato e di tutti gli strumenti necessari alla conservazione e gestione, sia del vaccino che del cittadino;
considerato l’investimento da parte del comune e della collettività;
accertato che tutti i protocolli vengano seguiti per tutelare sia il cittadino che gli operatori;
la necessità di poter vaccinare il più ampio numero di persone contro il nuovo Corona Virus Covid 19;
la possibilità di raggiungere tutti coloro che ne hanno diritto senza scordare nessuno, con contatto diretto, per l’anziano un sms a volte non arriva e il fascicolo telematico non è fruibile;
da Cittadino chiedo di intervenire per permettere che questo Centro Vaccinale e altri simili siano utilizzati e creino sgravio al SSL e un miglior servizio alla comunità.
Certo/a di un suo interessamento e di intervento immediato per sostenere i bisogni del cittadino, attendo suo riscontro.
Buon lavoro