Turismo. FDI: “Investire la tassa di soggiorno in progetti concreti”

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Enrico Castelnuovo - FDI

 

LECCO – Ammonterebbe a circa 200 mila euro annui l’importo complessivo della tassa di soggiorno dei turisti che visitano Lecco. “Tali soldi vengono raccolti sia dagli albergatori lecchesi che dai tanti proprietari di case-vacanza di tipo Airbnb e testimoniano il continuo gradimento dei turisti verso il nostro territorio” sottolineano da Fratelli d’Italia che però ammonisce le istituzioni per “alcune gravi pecche” che riguardano sia l’interminabile incompiutezza dell’Ostello della Gioventù sia la questione delle corse dei battelli, “insufficienti per lo sviluppo concreto del turismo sul lago”.

Enrico Castelnuovo – FDI

“Siamo felici che il trend di turisti e del relativo gettito nelle casse comunali continui a salire – commenta Enrico Castelnuovo di Fratelli d’Italia Lecco – ma vorremmo che il nostro Comune usasse razionalmente i fondi da investire nei progetti. Sono stati anni di crescita per questo settore, tuttavia troppe risorse si sono perse nei meandri di progetti non ancora conclusi e in “carrozzoni” da cui non vediamo uscire idee concrete. Crediamo infatti che sia veramente arrivato il momento di creare un circolo virtuoso legato al turismo e che da oggi in poi non si possa più procrastinare l’impegno della pubblica amministrazione nello sviluppo del turismo lecchese”.

Gli fa eco il portavoce provinciale di FDI Giacomo Zamperini “Riprendiamo questo tema per esprimere una nostra preoccupazione: i dati turistici sono molto lusinghieri, significa che il nostro territorio è sempre più apprezzato, però è arrivato il momento che a Palazzo Bovara si decidano a lavorare su obiettivi concreti e tangibili: per rilanciare l’economia della nostra Città, intesa come benessere economico e sostenibile di tutti, servono idee nuove e progetti concreti”.

FdI Lecco comunica inoltre di aver formato un tavolo di lavoro per segnalare potenzialità e criticità legate al turismo lecchese e che presto organizzerà un dibattito pubblico su questo tema, coinvolgendo operatori del settore, amministratori ed associazioni.