Riconosciuta la natura senziente degli animali: pene più severe e impossibilità di detenzione per chi maltratta
“La Lega continuerà a sostenere nuove riforme in questa direzione”
LECCO – La Segreteria Provinciale della Lega Lecco, nella figura del Segretario Provinciale Daniele Butti, ha espresso una grande soddisfazione per l’approvazione in Senato di una storica riforma sulla tutela degli animali. La riforma è frutto, tra gli altri, dell’impegno del senatore leghista Manfredi Potenti, relatore del disegno di legge e responsabile del dipartimento nazionale per il benessere animale.
Con l’introduzione di questa legge i maltrattamenti contro gli animali non saranno più considerati come offese al “sentimento degli animali”, ma come reati veri e propri, in linea con l’articolo 9 della costituzione, a seguito del riconoscimento della natura senziente degli animali. Tra le novità principali che la legge mette in campo spiccano pene più dure per maltrattamenti, uccisione o sfruttamento degli animali, con aggravanti in caso di presenza di minori o di diffusione dei reati online. Sarà inoltre disposto l’affido ad associazioni specializzate in caso di perpetrati maltrattamenti. Tra le altre cose ci sarà una stretta sul traffico illecito degli animali da compagnia, verrà vietata la vendita di pellicce di gatto domestico e saranno attivati dei percorsi rieducativi per i colpevoli, oltre al divieto di detenzione per chi ha commesso reati gravi.
Il Segretario Provinciale della Lega Daniele Butti dichiara: “È un primo passo fondamentale verso un ordinamento più giusto e rispettoso della vita animale. La Lega, da sempre in prima linea su questo fronte, anche sulla nostra provincia grazie al prezioso lavoro della responsabile del Dipartimemto Regionale Debora Piazza, continuerà a sostenere nuove riforme in questa direzione, anche sul fronte civile, affinché gli animali vengano riconosciuti a pieno titolo come esseri senzienti”.

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