Videosorveglianza:
in città installate 32 nuove telecamere

LECCO – 32 nuove telecamere di videosorveglianza sono entrate in funzione e vanno ad aggiungersi alle 63 già presenti in città per un totale di 95. Costo dell’operazione 174.127 mila euro più spiccioli (iva compresa).

Due occhi elettronici sono stati collocati nel parcheggio di via Parini e altri 2 nel parcheggio del cimitero, altrettanti ne sono stati installati nel parcheggio di via Nava e in quello di San Nicolò, uno in piazza Cermenati e due in prossimità del Monumento di Caduti, tre a monitoraggio del Vicolo alla Torre, due in Vicolo San Giacomo e altri due alla scuola Media Don Ticozzi di San Giovanni, infine quattordici  nuove telecamere sono state installate presso il Tribunale di Corso Promessi Sposi.

Per l’assessore alla Polizia Locale Armando Volontè è “un significativo passo in avanti verso una città sempre più sicura; tema sentitissimo – ha aggiunto – da tutta la popolazione. La videosorveglianza è solo uno degli aspetti di questo progetto che va al di là del solo aspetto tecnologico. Questo obiettivo permette alle forze di Polizia Locale di ottimizzare sforzi e risultati che sono già positivi e che, con questo intervento, non potranno che migliorare ulteriormente. Credo – ha concluso l’assessore –  che questo supporto abbia risvolti positivi anche sull’aspetto socio-economico della città in quanto è a garanzia di una maggior tranquillità”.

Il Comandante della Polizia Locale Franco Morizio, ha quindi illustrato il progetto, specificando che: “Oltre al posizionamento di 32 nuove telecamere, l’impianto di Lecco, operativo del 2003, è stato sottoposto a un complesso aggiornamento tecnologico anche attraverso una nuova piattaforma software appositamente sviluppata per il videocontrollo urbano di ultima generazione. Si tratta di un sistema totalmente IP, quindi completamente collegato attraverso un protocollo internet”.

Oltre alla centrale operativa della Polizia Locale di Lecco, sono stati effettuati anche aggiornamenti alle due centrali operative secondarie della Polizia si Stato e dei Carabinieri con l’aggiunta di una nuova centrale secondaria presso la Procura della Repubblica.

Morizio ha quindi concluso: “Il supporto della tecnologia è fondamentale, ma non dimentichiamo il lavoro svolto dagli operatori che è, a sua volta, indispensabile per ottenere buoni risultati”.

Dante Milani, in rappresentanza della ditta Media Web View con la quale l’Amministrazione comunale ha sviluppato il progetto, ha spiegato: “L’aiuto degli operatori è stato fondamentale nel riuscire ad affinare non solo le tecnologie ma anche le finalità. Essendo io stesso di Lecco ho lavorato a questo progetto con particolare passione e posso dire che si tratta della migliore tecnologia esistente non solo in campo informatico, ma anche nel sistema di virtualizzazione cloud. Va anche ricordato che le 33 telecamere che sono state installate 10 anni fa, dopo essere state ‘aggiornate’ e rese IP sono ora perfettamente operative, quindi non si è speso 1 euro in più rispetto all’investimento fatto in passato”.

Infine, per quanto concerne l’utilizzo delle telecamere, l’attività di videosorveglianza è stata incrementata quasi dell’8% negli ultimi due anni come viene evidenziato dalla tabella sottostante fornita dal Comando di Polizia Locale di Lecco.

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