Morti “sospette”, ASL: a Lecco non utilizziamo quei vaccini

LECCO – Sono quattro morti in Italia a pazienti a cui era appena stato somministrato il vaccino antinfluenzale per questo l’agenzia nazionale del farmaco (AIFA) ha deciso, a titolo cautelativo, di vietare l’utilizzo delle dosi provenienti da due lotti “sospetti” ( 142701 e 143301) del vaccino antinfluenzale FLUAD della Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l.

Una decisone presa dall’agenzia in attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati, per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino e i decessi.

Nel frattempo l’ASL di Lecco ha voluto tranquillizzare gli utenti che i lotti i lotti di vaccino antinfluenzale ritirati sul territorio nazionale non sono quelli utilizzati dall’Azienda sanitaria.

“ Si tratta di una precauzione. Il ritiro dimostra il continuo alto livello di sicurezza ed attenzione sui farmaci e vaccini che il Sistema Sanitario Nazionale ha in essere per garantire la salute dei cittadini. La nostra campagna continua secondo il calendario programmato ” commenta il dr. Antonio Gattinoni, direttore sanitario dell’ASL.