LECCO – È stato assegnato il Premio di Laurea Dott. Ing. Katia Corti, istituito quest’anno grazie al contributo del Lions Club “San Nicolò” di Lecco e indirizzato ai laureati in Ingegneria Edile-Architettura del Politecnico di Milano, Polo territoriale di Lecco, che hanno svolto tesi nell’ambito di un recupero edilizio innovativo e sostenibile.
La premiazione si svolgerà oggi, in occasione della cerimonia di consegna di Laurea Magistrale, presso la nuova sede del Polo territoriale di Lecco. Al gruppo vincitore verrà consegnato un assegno di 3000 euro, offerto proprio dal Lions Club di Lecco.
La giuria, riunitasi nel mese di giugno, ha decretato vincitore il progetto Recupero ed ampliamento della piscina guido romano nel campus sostenibile di Città Studi a Milano: progettazione di una copertura telescopica per raggiungere la flessibilità d’uso, realizzato da Daniele Galbusera, Cristina Elvini.
I criteri di valutazione secondo cui si è basata la scelta sono stati: la complessità, la completezza e l’originalità della tesi e dei suoi elaborati all’interno di un progetto innovativo di recupero edilizio. Gli aspetti determinanti sono stati: l’originalità dell’approccio progettuale, nel rispetto delle caratteristiche architettoniche, tecniche e morfologiche, con l’utilizzo però di criteri di intervento sostenibili; la qualità operativa riferita alla velocità di attuazione, alla sicurezza dell’intervento e alla riciclabilità; il miglioramento del bilancio energetico; l’ottimizzazione delle strutture esistenti.
Del progetto vincitore i commissari hanno apprezzato in modo particolare la leggerezza dell’intervento e lo studio della copertura mobile della vasca che ne favorisce l’uso nel periodo invernale. La tesi si iscrive all’interno del quadro di proposte rivolte a trasformare il Polo di Città Studi in Campus Universitario Sostenibile. Il progetto interpreta con attenzione il problema della restituzione del centro balneare al quartiere e al Campus.
Data la qualità dei lavori in concorso i giurati hanno deciso di assegnare anche 2 menzioni a titolo gratuito ai seguenti progetti:
Recupero e riqualificazione del Borgo di Mondonico
Clara Masolo – Marenza Galullo
Il progetto è rivolto alla valorizzazione di una realtà territoriale attraverso la previsione di nuove funzioni compatibili con la preesistenza e l’attento recupero dei vecchi corpi edilizi che costituivano il nucleo originale.
RECUPERO DEL COTONIFICIO HAMMAN-WEPFER: un nuovo quartiere per Pordenone
Irene Maria Letizia Locatelli – Mattia Baj Rossi – Victor Miton
La ricerca progettuale affronta la tematica del riuso di edifici industriali dismessi, proponendo spazi multifunzionali, tra cui anche un polo museale, che ne permettono la rivitalizzazione.
Lo spirito di questa iniziativa, voluta in ricordo di Katia, laureata presso il Politecnico di Milano nel 1999 e prematuramente scomparsa nel 2010, nasce dalla volontà di onorare il suo modo di vivere e i suoi ideali: etica del lavoro, amicizia, impegno sociale e dedizione ai valori in cui credeva.
La scelta di indirizzare il premio a tesi di laurea nell’ambito del recupero edilizio innovativo prende le mosse da alcune considerazioni sull’attualità dell’ambito di questa ricerca. Secondo i dati europei, infatti, il campo del recupero rappresenta nell’edilizia circa il 60% di tutto il settore e nelle previsioni potrebbe raggiungere l’80% entro il 2020, costituendo non soltanto un potenziale di riduzione dei consumi energetici, ma anche di crescita economica e occupazionale.
Giuria:
– Marco Bocciolone, Prorettore Delegato del Polo territoriale di Lecco
– Emilio Pizzi, Preside della Scuola di Ingegneria Edile/Architettura
– Adele Buratti, Presidente del Corso di Studi in Ingegneria Edile/Architettura
– Anna Meda, Presidente pro tempore del Lions Club “San Nicolò” di Lecco
– Gianni Corti, rappresentante della famiglia Corti