MILANO – Continuano le proteste sul tanto discusso concorso per dirigenti scolastici annullato la scorsa estate dal Tar lasciando numerosi senza istituti privi di un dirigente titolare e altrettanti aspiranti presidi in attesa di un posto: in provincia di Lecco sono ben quindici gli istituti rimasti scoperti e per i quali l’Ufficio Scolastico Regionale ha nominato i sostituti dirigenti scolastici (vedi articolo).
Nel frattempo prosegue la mobilitazione e l’assemblea degli Idonei al concorso, che si è riunita martedì presso l’Istituto Schiaparelli-Gramsci di Milano, ha deciso di manifestare dignitosamente e pacificamente giovedì 7 marzo a Milano dalle ore 11,00 alle ore 15,00 davanti al TAR Lombardia in via Corridoni, e venerdì 8 marzo a Roma dalle ore 9,30 alle ore 13,00 in Piazza Farnese angolo con via dei Baullari, per chiedere che si fissi una udienza pubblica nel più breve tempo possibile.
“Chiediamo con forza l’attenzione di tutti a questa vicenda che mortifica il merito dei vincitori del concorso e mette a rischio la qualità della scuola lombarda” hanno spiegato i promotori della protesta.