Prof a lezione di arte e musica, 145 ai corsi del Consorzio Villa Greppi

Tempo di lettura: 3 minuti

 

MONTICELLO – Due corsi di arte e tre di musica dedicati ai docenti delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie del territorio. L’anno scolastico 2016/2017 vede il Consorzio Brianteo Villa Greppi sempre più attivo nella promozione di percorsi formativi e di aggiornamento rivolti al corpo docente: un’offerta pensata per dare un valido supporto a chi insegna discipline nel campo delle arti e dedicata con priorità alle scuole dei comuni consorziati e convenzionati.

Cinque percorsi in tutto che da ottobre 2016 e sino al prossimo maggio 2017 stanno contando sulla professionalità e sulla specializzazione di due docenti della Scuola di Musica Antonio Guarnieri del Consorzio Villa Greppi – Marina Maffezzoli e Alessandra Columbaro – e, novità di quest’anno, della dottoressa Simona Bartolena, che per la prima volta ha proposto due apprezzatissimi corsi incentrati sulle arti visive.

 

In tutto 145 gli iscritti complessivi ai corsi avuti in questo anno di formazione. Numeri in costante aumento di edizione in edizione e che dimostrano, da un lato, la crescente richiesta di aggiornamento da parte degli insegnanti e, dall’altro, la sempre maggiore presenza sul territorio del Consorzio quale ente formativo e di promozione culturale. Venendo ai singoli corsi proposti, 91 in tutto le adesioni ai due cicli di incontri tenuti dalla critica d’arte Bartolena: due diverse proposte per insegnare ai docenti, e conseguentemente agli alunni, come Leggere un’opera d’arte. Complessivamente 53, invece, i partecipanti ai tre corsi dedicati alla musica: 38 per i due percorsi di educazione musicale (Educar Suonando di I e II livello) e 16 per il corso di Musicoterapia, più di stampo terapeutico.

 

“Il Consorzio Villa Greppi – commenta, alla luce dei dati registrati, il Presidente del Consorzio Marta Comisi afferma come riferimento per la formazione alle arti. Il nostro sforzo è quello di offrire serie occasioni di approfondimento e di studio che, quando rivolte ai docenti, rappresentano un fattore moltiplicatore per la crescita della sensibilità e della passione per l’arte. L’alto numero di iscrizioni ai corsi è un riconoscimento di questo impegno, della qualità delle proposte e dimostra che, come ente pubblico, stiamo rispondendo a un’esigenza reale di formazione del nostro territorio. Amplieremo ulteriormente l’offerta formativa anche ad altri ambiti tematici e – conclude – a target diversificati”.