LECCO – Gli anni Settanta, dai cambiamenti sociali e culturali ai fatti più drammatici, dal terrorismo al rapimento di Aldo Moro: con il primo appuntamento di lunedì pomeriggio si è aperta la rassegna “Incontri sul lago”, l’insieme di proposte culturali che fino a marzo coinvolgeranno gli studenti lecchesi e i loro professori.
“Un progetto che nasce dalle scuole ma vuole essere tutte le scuole della città per la città” ha spiegato l’assessore alla Cultura, Michele Tavola, che ha inaugurato l’incontro odierno.
Giunta alla sua terza edizione, la rassegna raggruppa otto istituti del territorio: il Liceo G.B. Grassi e Istituto Bertacchi, l’Itc Parini, l’Istituto Badoni, il Liceo Manzoni, il Medardo Rosso e le due scuole paritarie Casa degli Angeli e Istituto Maria Ausiliatrice. Un centinaio gli studenti si sono riuniti nell’aula magna del Liceo Maria Ausiliatrice, insieme alcuni dei loro professori e presidi che non hanno voluto far mancare la loro presenza.
“In soli tre anni siamo riusciti a coinvolgere otto scuole – ha sottolineato Tavola – anche il Comune ha deciso di finanziare il progetto con una cifra che quest’anno è raddoppiata nonostante il periodo difficile; questo, perché il Comune ritiene importante che studenti e professori si mettano in gioco e siano coinvolti a più livelli affinché tutto non venga confinato nelle aule. Noi a questo ci crediamo”.