LECCO – Si è svolta lunedì, presso il Polo territoriale di Lecco, la cerimonia di premiazione del concorso LucEnergia, promosso dalla sede lecchese del Politecnico di Milano e da VELUX Italia e rivolto agli studenti di Ingegneria Edile-Architettura all’interno del corso di Progettazione e Innovazione Tecnologica.
Il concorso, giunto alla sua quinta edizione, si svolge con cadenza annuale dal 2008 con l’obiettivo di creare un ponte fra il mondo delle imprese e quello delle Università.
Il corso di Progettazione e Innovazione Tecnologica, curato dal Prof. Marco Imperadori e coordinato dal Prof. Pietro Tagliabue, sviluppa un percorso formativo all’avanguardia, che coniuga architettura e ingegneria per formare laureati con forte un orientamento alla ricerca, al risparmio energetico e alla sostenibilità. Queste tematiche si concretizzano negli elaborati che gli studenti presentano al concorso LucEnergia che vuole stimolare un approccio progettuale con particolare attenzione al risparmio energetico, al comfort interno e all’impatto sull’ambiente.
Focus di quest’anno i sopralzi edilizi e in particolare la capacità di progettare degli interventi su fabbricati esistenti in grado di integrarsi con il costruito circostante. La sfida lanciata agli studenti è stata quella di realizzare un progetto caratterizzato da basso impatto ambientale e da ottime performance energetiche, ottenute grazie a tecnologie all’avanguardia, soluzioni costruttive innovative e materiali performanti.
“Queste attività – spiega il prof. Marco Imperadori – è di fondamentale importanza per la crescita dei nostri studenti, che affrontando richieste progettuali complesse e reali, dialogano con aziende leader del settore vivendo un’esperienza dal forte contenuto formativo.”
La collaborazione con un’azienda come VELUX diviene, in quest’ottica, un passo naturale; lo stesso Amministratore Delegato di VELUX Italia – Massimo Buccilli afferma: “VELUX è fortemente impegnata nella promozione di una progettazione attenta alle tematiche ambientali e alla sostenibilità in edilizia. Aspetti che non sono ancora stati recepiti in toto dal mondo delle imprese, ma che gli studenti, tramite questo tipo di attività, riescono a fare propri creando buone prospettive per il futuro”
Ad aggiudicarsi il primo premio dell’edizione 2012 è stato il progetto SIM – Spazio Interattivo Musicale, realizzato da Nicola Falcone, Chiara Zanello, Valentina Zorzi, che sviluppa un sopralzo situato a Lecco in via San Nicolò. Gli studenti, come premio, avranno l’opportunità di fruire di uno stage retribuito della durata tre mesi presso il VELUXlab*, l’innovativo laboratorio a energia quasi zero situato presso il campus Bovisa. La giuria, composta da personale qualificato dell’azienda, ha premiato “la semplicità espositiva delle tavole, la complessità progettuale e il coraggio delle soluzioni costruttive.”
Secondo e terzo classificato rispettivamente il progetto Theatre Box di Chiara Brigatti, Davide Codognotto, Giorgio Masiero e il progetto La Freccia Verde curato da Francesca Agudio, Mara Airoldi ed Eleonora Brembilla.
Hanno consegnato i premi agli studenti finalisti Marco Imperadori, titolare della cattedra di Progettazione e Innovazione Tecnologica, e Marco Soravia, Responsabile Progettazione di VELUX Italia.