Alla Bonaiti Serrature l’ultima tappa del viaggio nelle industrie storiche
Cristina Valsecchi: “Imprenditori entusiasti e ottima partecipazione dei cittadini”
CALOLZIOCORTE – Si è concluso ieri, sabato, con la visita alla Bonaiti Serrature di Foppenico il grande viaggio attraverso le industrie storiche di Calolzio organizzato dall’amministrazione comunale.
Tre appuntamenti, in tre sabati di marzo, che hanno visto al centro la Cartiera dell’Adda della famiglia Cima, la Sali di Bario della famiglia De Ponti e, ieri, la Bonaiti Serrature della famiglia Bonaiti.
“Un grosso ringraziamento, in primis, agli imprenditori che hanno aperto le porte delle loro aziende – ha detto l’assessore Cristina Valsecchi -. Siamo molto soddisfatti della partecipazione dei cittadini che è andata al di là di quanto potevamo prevedere all’inizio”.
In vetrina alcune delle aziende che hanno fatto la storia della città: “Oltre all’aspetto storico, gli imprenditori hanno potuto illustrare la crescita e la situazione annuale delle rispettive imprese – ha detto Valsecchi -. Da un lato c’è stato l’entusiasmo da parte delle aziende nel farsi conoscere, dall’altro la curiosità dei cittadini. Di certo è una iniziativa a cui daremo seguito visto il successo”.
Il viaggio nelle industrie calolziesi è piaciuto anche perché si tratta di un appuntamento nuovo: “Tutte queste iniziative vanno nell’ottica di rendere più viva la città anche, come in questo caso, attraverso la conoscenza di un pezzo della storia industriale. Un grazie, infine, a chi ha reso concreta questa idea: in primis alla dottoressa Lisa Amicarella (recentemente scomparsa, ndr) e poi alla dottoressa Emanuela Locatelli, responsabile della biblioteca”.