La cerimonia questa mattina, sabato, al cine teatro San Luigi di Cernusco
Festeggiati quattro dipendenti comunali prossimi alla pensione: il geometra Villa ha confezionato un almanacco basandosi sui 40 anni di servizio all’Ufficio tecnico
CERNUSCO – C’è chi andrà in pensione nel giro di pochi giorni, chi arriverà al congedo tra qualche mese e chi festeggia 40 anni di presenza all’interno del Comune di Cernusco. E’ stata una cerimonia partecipata e in cui non sono mancati aneddoti e curiosità, quella andata in scena questa mattina, sabato, nel salone del cine teatro dell’oratorio San Luigi.
A svolgere la funzione di presentatrice la sindaca Giovanna De Capitani, emozionata e orgogliosa di poter premiare e ringraziare dei veri e propri pilastri degli uffici comunali.
A salire per prima sul palco per ricevere la targa e i fiori dalle mani della segretaria comunale Maria Antonietta Manfreda è stata Annalena Codara, responsabile degli affari generali, che dal 31 maggio potrà godersi la meritata pensione dopo anni di intenso lavoro. Dipendente a Merate prima di arrivare a Cernusco, Codara “è sempre stata al servizio degli Enti Pubblici maturando una lunga esperienza nei settori più nevralgici dei servizi al cittadino. Tutti noi ci auguriamo che questo ultimo periodo di attività a Cernusco sia stato positivo e favorevole quale prova di nuove energie e capacità nel rimettersi in gioco ancora una volta completando un percorso professionale di cui andare orgogliosi” ha rimarcato De Capitani sottolineando di aver invitato alla cerimonia anche l’ex sindaco di Merate Andrea Massironi, con cui aveva collaborato nel mandato amministrativo, che all’ultimo non ha potuto presenziare alla cerimonia.
E’ poi stata la volta di Maria Teresa Longhi, funzionaria del servizio tributi che andrà in congedo il 1° novembre. “Tutti noi conosciamo la dedizione al lavoro e la competenza con la quale si è sempre rapportata con i cittadini in un settore particolarmente delicato e complesso. Non ho mai sentito una persona non uscire soddisfatta, non dico felice, dal suo ufficio dopo un colloquio o un chiarimento. Non sarà più questa amministrazione a presenziare al suo congedo, ma ci tenevamo a comunicarle la nostra riconoscenza e stima con un piccolo omaggio floreale a lei dedicato”.
A tributare il riconoscimento è stato chiamato l’ex sindaco Angelo Guzzon: “Provo un sentimento di gratitudine verso i dipendenti che, all’inizio dei nostri mandati, ci devono guidare come bambini che hanno preso il primo latte”.
E’ toccato invece all’assessore al Bilancio Rachele Villa premiare Mariarosa Bonanomi, responsabile dei servizi finanziari, da ben 40 anni a servizio del Comune di Cernusco. “Un traguardo che pochi possono vantare” ha sottolineato il sindaco, parlando della dedizione, della costanza e della fedeltà. Parole di stima pronunciate anche dall’assessore Villa che ha voluto evidenziare anche la capacità di mettersi in gioco anche con le continue evoluzioni e modifiche dettate dalla pandemia da Covid 19.
Anche Danilo Villa, responsabile del servizio territorio, ha tagliato il nastro dei 40 anni di attività ininterrotti all’interno del Comune di Cernusco, vedendo crescere, cambiare e mutare il territorio. Innamorato del suo lavoro al punto da sacrificare anche un po’ la famiglia, come ha ammesso direttamente lui, Villa ha rappresentato un punto di riferimento sia per la comprovata competenza professionale che per la riconosciuta capacità di risoluzione delle criticità e degli ostacoli che inevitabilmente si incontrano lungo il percorso.
L’ex sindaco Sergio Bagnato ha voluto sottolineare l’ottima e proficua collaborazione nata durante i suoi 10 anni di mandato raccontando anche l’aneddoto del primo incontro che non fu proprio… un colpo di fulmine. “Andai in ufficio, quando ancora non ero sindaco, per lamentarmi di essere malamente caduto su una passerella posizionata provvisoriamente nella zona della stazione e mi sentii rispondere che lui non poteva star dietro a tutte le cadute delle persone… Dovetti controllarmi molto per non litigare” il racconto, diluito con l’ironia e il dovuto distacco che solo il tempo sa infondere alle cose.
La premiazione di Villa si è chiusa con una piacevole sorpresa per tutti visto che il geometra ha voluto approfittare di un breve periodo di riposo forzato per portare a termine un’idea partorita nel 2017, ovvero quella di dar vita a un almanacco relativo ai 40 anni di servizio a Cernusco, basandosi sugli appunti, conservati in maniera certosina nelle agende, del suo lavoro. Quello che emerge dalle pagine del libro è la cronaca puntuale della storia recente di un piccolo Comune della Brianza lecchese, un excursus dai primi anni ’80 ai giorni nostri attraverso appunti della propria avventura professionale all’interno della municipalità, passando dalle esperienze vissute nel corso di 8 mandati elettorali con soli 4 sindaci, oggi tutti presenti ad eccezione di Antonio Conrater, fuori Cernusco per un precedente impegno.
“L’ho chiamato Cernusco 2020 non solo perché la storia termina nel 2020, ma anche perché 20 sono gli anni con sindaci di centro e 20 quelli con amministrazioni di centrosinistra. Un almanacco quindi, perché un libro è un’altra cosa, che racconta un quarantennio di evoluzione del paese con le sue dinamiche sociali ed infrastrutturali legate alle profonde trasformazioni e valorizzazioni del tessuto urbano”.
La sindaca ha strappato a Giovanni Zardoni, ex vice sindaco nell’era Bagnato, coordinatore delle Gev del Parco del Curone e appassionato di storia locale, la promessa di organizzare un incontro pubblico per la presentazione del volume, in modo da poter ripercorrere, grazie agli appunti di Villa, la storia recente di Cernusco. Una storia fatta anche dai dipendenti comunali omaggiati questa mattina al cineteatro San Luigi.
ALTRE IMMAGINI NELLA GALLERIA FOTOGRAFICA