Oltre quattrocento le persone, soprattutto bambini, che hanno preso parte alla festa dello sport
Presente alla cerimonia di consegna del premio sportivo dell’anno la sottosegretaria regionale allo Sport Lara Magoni
MERATE – Il salotto buono della città trasformato in una grande palestra all’aperto dove cimentarsi in diverse pratiche sportive. Sono state oltre quattrocento le persone che ieri, domenica, hanno preso parte alla festa dello sport, promossa dall’omonima consulta comunale presieduta da Alessandro Dindi Albertini.
Proposta nella nuova formula del passaporto, rilasciato ai ragazzi per farsi timbrare ogni tappa di questo “viaggio” nello sport, la manifestazione ha riscosso successo calamitando dalla mattina fino al pomeriggio inoltrato moltissime famiglie con bambini, desiderosi di cimentarsi con sport nuovi e mai sperimentati. Dalla mini parete di arrampicata al basket, passando per le arti marziali, la pallavolo, il calcio, la ginnastica ritmica e artistica e l’atletica, con via Baslini trasformata in una pista a quattro corsie delimitate dai conetti colorati. Non sono mancati anche gli stand informativi della piscina e del moto club con tanto di alcune moto d’epoca esposte in piazza.
Un tripudio di colori, divertimento e passione, reso possibile dalla disponibilità dei tanti volontari che, con il loro impegno, permettono alle associazioni sportive di avvicinare i ragazzi allo sport, accompagnandoli in maniera sana e responsabile nel percorso di crescita.
Un riferimento, quello al valore fondamentale dello sport, ribadito dall’assessore Alfredo Casaletto durante la cerimonia di premiazione dello sportivo dell’anno, tenuta subito dopo la conclusione della giornata sportiva. “Non mi stancherò mai di ringraziarvi per quanto fate per la nostra comunità” ha detto Casaletto. Al suo fianco la sottosegretaria con delega allo Sport e ai Giovani di Regione Lombardia Lara Magoni che, dopo essersi complimentata per il bello spettacolo di sport visto in piazza, ha premiato Alice Veronese, dell’Asd Rhythmics Gym Merate, come sportiva dell’anno. Alice è una giovane promessa della ginnastica ritmica avendo vinto, lo scorso dicembre, due ori a Rimini durante le finali nazionali, nella specialità della palla.
Durante la cerimonia sono stati conferiti anche quattro encomi. Due sono stati tributati a due giovani atlete della Cultural Chinese Art Academy, ovvero Elena Peretto e Marta Recalcati.
Gli altri due sono stati conferiti alla memoria di Cherubino Bino Ravasi e Aldo Rigoni. A ritirare l’encomio per Ravasi, storico volontario dell’Ac Pagnano,è stato il presidente dell’associazione sportiva pagnanese Antonio Ghezzi, mentre il tributo a Rigoni, volto noto del volley, scomparso qualche mese fa, è stato il fratello Silvio.
Durante le premiazioni Albertini, in qualità di organizzatore della manifestazione, ha ricordato come Merate possa fregiarsi di ben 26 associazioni sportive e oltre 3.800 atleti. “Siamo soddisfatti che i meratesi abbiano gradito la nuova formula della festa dello sport: non era scontato che il nuovo format, con il circuito tra i diversi stand, potesse trovare gradimento. Il nostro grazie va ai volontari senza i quali non sarebbe stato possibile organizzare questa giornata che tra gli obiettivi raggiunti può anche inserire quello di aver facilitato la coesione tra le associazioni”.
L’ultima battuta è stata dell’assessore allo Sport Casaletto che, all’ultimo appuntamento ufficiale in qualità di assessore allo Sport (l’8 e 9 giugno Merate va al voto), ha voluto citare il cantautore Franco Califano con il celeberrimo brano, con cui si intitola anche un album, “Non escludo il ritorno”.