Questa mattina la commemorazione presso il Monumento ai Caduti sul lavoro in Largo Caleotto
LECCO – L’ANMIL (Associazione Nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) ha celebrato la 31^ Giornata regionale per le vittime del lavoro con il Presidente Gianfranco Longhi e alla presenza dell’assessore comunale Emanuele Manzoni, del Prefetto Castrese de Rosa, del Presidente della provincia di Lecco Claudio Usuelli, del Direttore INAIL Sergio Ferraro, del rappresentante sindacale CISL e CoCoPro Lecco Enzo Mesagna, del Presidente FAND (Federazione delle Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità) provinciale Silvano Stefanoni e della Presidente UICI Lecco Paola Vassena, depositando una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti sul lavoro in Largo Caleotto a Lecco.
Tutti gli intervenuti nei loro brevi, ma incisivi discorsi hanno voluto evidenziare, quanto le vittime sul lavoro siano ancora molte, quanto non vi sia una cultura sulla prevenzione e quanto si pensi ancora troppo alla sicurezza come un costo ed non un investimento sulla salute di tutti.
“In questo momento di ripresa delle attività produttive si vuole ricordare ai politici – ricorda il presidente Fand Stefanoni – di non tagliare le risorse per la sicurezza e la formazione sul posto di lavoro, mentre ad ogni cittadino si chiede di contribuire, per quanto può, per raggiungere il grande obiettivo di zero infortuni e zero vittime”.
Attualmente si stanno istituendo molti tavoli di lavoro a vari livelli su questo importante tema e al riguardo Stefanoni conclude: “Speriamo che possano favorire a breve azioni concrete di prevenzione”.