Pariti da Laorca, hanno pedalato per 1460 chilometri
“E’ stata un’esperienza fantastica. L’avventura che abbiamo vissuto la consiglio vivamente a tutti gli appassionati di bici”
LECCO – Erano partiti da Laorca (Lecco) il 18 Giugno in sella alle loro bici, Pasquale Larosa, 69 anni e il nipote Gabriele, 18, avendo come meta Matera. Obiettivo centrato con arrivo il 14 Luglio dopo aver macinato 1460 chilometri e oltre 10 mila metri di dislivello.
“E’ stata un’esperienza fantastica – racconta nonno Pasquale ancora entusiasta – Il percorso che ha tracciato mio nipote Gabriele è stato meraviglioso e perfetto. Il pezzo più duro e impegnativo forse è stato quello che da Laorca ci ha portati sull’Adriatico, poi da lì, grazie anche alla presenza di numerose piste ciclabili, ci siamo goduti una discesa sul litorale davvero stupenda”.
27 giorni all’insegna del bel tempo: “Il meteo è stato clemente e ci ha permesso di godere a pieno questa bellissima esperienza. Ovviamente non sono mancate le pause, in totale 5 giorni con 22 di pedalata, consentendoci anche di visitare molte città e molti paesi”.
Qualche bisticcio? “Nessun bisticcio, un po’ di tensione in alcune occasioni negli ultimi giorni, ma era un po’ inevitabile. Del resto la stanchezza si faceva sentire e i modi di viverla a 69 e 18 anni sono ovviamente diversi”.
Così, una volta raggiunta Trani in Puglia, Pasquale e Gabriele hanno lasciato la costa puntando verso Matera che hanno raggiunto il 14 Luglio. Dopo una meritata pausa, sempre in sella alle loro bici, si sono diretti a Bari, da dove sono partiti in treno facendo ritorno a Lecco.
“Se fosse stato per me – dice sorridendo nonno Pasquale – avrei continuato l’avventura”. E infatti, non contento, arrivato in stazione a Lecco gli ultimi chilometri per tornare a casa li ha voluti fare pedalando.
Voltando pagina e guardando avanti in tutta sincerità Pasquale fa sapere: “Di idee ce ne sono tante, ma al momento di nuovi progetti no. Quello che posso dire è che l’avventura che abbiamo vissuto io e Gabriele la consiglio vivamente a tutti gli appassionati di bici”.