Il sole ha premiato la tenacia degli organizzatori
Percorsi espositivi, mercatini, laboratori e tante iniziative per la due giorni di festa a Rancio Alto
LECCO – Mercatini, laboratori, animazione, le frittelle di Brogno, musica e tanto altro nella suggestiva cornice del rione di Rancio Alto, a ‘sbalzo’ su Lecco: la PrimaVera Festa non ha mancato anche quest’anno di stupire e attirare tanti curiosi.
La manifestazione, andata in scena questo fine settimana, è stata organizzata da LTM con gli abitanti, le associazioni, la parrocchia, i circoli Libero Pensiero e Pio X, il liceo Leopardi, il Fai, con il patrocinio del comune di Lecco. Una due giorni dedicata al rione lecchese e ai suoi caratteristici vicoli e corti, dai quali godere di una magnifica vista su Lecco e sulle montagne circostanti.
Partita sottotono a causa del maltempo che ha costretto gli organizzatori a ‘ridurre’, almeno in mattinata, gli spazi della festa, la giornata di domenica è stata infine premiata dalla tenacia dei rancesi. Nel primo pomeriggio il sole è infatti tornato a splendere sulla città e tante sono state le persone che hanno approfittato del bel tempo per visitare il rione e le sue attrattive.
Tante le attività proposte, per tutte le età: i più piccoli hanno potuto divertirsi a suon di musica nello spazio a loro dedicato a Brogno, ‘Pagliacciando in festa’, allestito dall’Associazione Fiume di Vita che ha organizzato animazione e giochi per i bimbi. Presenti, sempre a Brogno, le immancabili frittelle per una dolce merenda.
Aperti anche quest’anno alle visite i giardini di Villa Redaelli, mentre la Chiesa di Rancio Alto ha accolto il Coro Grigna che alle 16 si è esibito in concerto. Non poteva poi mancare l’allestimento artistico del rancese Giuseppe Villa (Officina), secondo capitolo del progetto ‘Siamo nati in salita’ avviato lo scorso anno.
L’iniziativa, nominata “Secretum Hortus’, si è svolta in un giardino, tra gli orti di Rancio, dove Villa ha allestito l’esposizione, volta a ripercorrere le diverse tappe di coltivazione della terra. Alle 18, come da tradizione, il gran finale con il concerto ‘Le Armonie degli Elementi’ (Alberto Bonacina voce, Francesco Augurio pianoforte) presso l’ex spazio industriale Oto-Lab, che per la due giorni ha ospitato la mostra “Leo Lab: 500 anni nel di-segno di Leonardo”, ideata dagli studenti del Liceo Leopardi di Lecco in occasione dei 500 anni dalla scomparsa di Leonardo Da Vinci.
Insomma, una manifestazione oramai attesa e coinvolgente che permette di scoprire uno degli angoli più belli della nostra città. Appuntamento al prossimo anno!
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