Sabato 23 marzo, ad Airuno, è in programma l’assemblea dell’Avis provinciale
“L’associazione è molto radicata in provincia di Lecco, territorio che continua a dimostrarsi sensibile e generoso”
LECCO – “Il patrimonio dei donatori in provincia di Lecco continua a crescere e questo è l’aspetto più importante”. Alla vigilia dell’assemblea in programma al Teatro Smeraldo di Airuno sabato 23 marzo ore 14.30, il presidente dell’Avis Provinciale Bruno Manzini ha tracciato il quadro della situazione con i dati al 31 dicembre 2023.
Nel 2023 sono 1.233 in nuovi soci donatori, 61 in più rispetto al 2022 e questo lascia ben sperare per un’associazione ancora in ottima salute e radicata sul territorio. Dei quasi 15.000 donatori della nostra provincia il 68,07% sono adulti tra i 36 e i 65 anni (10.205) e il 31,93% sono giovani tra i 18 e i 35 anni (4.786). Il 61,60% sono uomini (9.235) e il 38,40% sono donne (5.756). Per quanto riguarda il trend si è passati dal 2000 quando i donatori erano 10.232 al 2023 con 14.991 donatori, la punta massima si è toccata nel 2015 con 15.349 donatori.
“Per quanto riguarda il trend delle donazioni, invece, sono aumentate le donazioni di plasma (una buona notizia visto che il Paese non è autosufficiente, mentre sono calate leggermente le donazioni di sangue intero. Non considero quest’ultimo dato rilevante perché è importante raccogliere il sangue che serve ed effettivamente è così. Basti pensare che delle circa 29.000 donazioni effettuate in provincia di Lecco, meno della metà restano sul territorio, le altre vanno principalmente agli ospedali milanesi e del Lazio che ne hanno bisogno. Per quanto riguarda il plasma, invece, si potrebbe fare di più ma servirebbe incrementare il personale del centro trasfusionale”.
L’Avis è molto radicata in provincia di Lecco che si dimostra territorio sensibile e generoso: “La nostra provincia dà un grosso contributo alla raccolta di sangue in Italia e questo grazie alla generosità dei suoi abitanti. Dietro c’è anche un gran lavoro delle Avis che sicuramente hanno contribuito al radicamento dell’associazione sul territorio. Abbiamo 18 Avis negli 84 comuni lecchesi. Due dati sono particolarmente importanti: vantiamo 44,70 donatori ogni 1.000 abitanti (22,24 ogni 1.000 abitanti in Lombardia e 21,29 in Italia) e, ancora più eclatante, abbiamo 87,12 donazioni ogni 1.000 abitanti (46,87 in Lombardia e 33,28 in Italia). L’OMS indicato in 40 donazioni ogni 1.000 abitanti la quantità ideale, a Lecco è più del doppio. Poi abbiamo delle eccezioni nell’eccezione: a Premana abbiamo 450 donatori su una popolazione di poco superiore ai 2.000 abitanti”.
Insomma, la provincia di Lecco continua a essere un’eccellenza per la raccolta di sangue e plasma.
IL REPORT COMPLETO CON I DATI 2023