Il regista Giulio Base a Lecco presenta “Bar Giuseppe”, oratorio sold-out

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Beatrice Moia, Antonio Peccati, Giulio Base, don Davide Milani

Successo di pubblico per la rassegna Ma che film è la vita

“Sono molto felice di essere a Lecco perché vuol dire che qualcosa  rinasce”

LECCO – Un film del 2020 che, a causa della pandemia, non ha potuto avere un degno riscontro nelle sale cinematografiche. Bar Giuseppe è arrivato a Lecco ieri sera, venerdì, nell’ambito della rassegna “Ma che film è la vita!” organizzata dalla parrocchia San Nicolò in collaborazione con Confcommercio Lecco.

La vera sorpresa, però, è stata la presenza a Lecco del regista Giulio Base che ha presentato al folto pubblico (che è stato sistemato secondo le norme anti covid) il suo ultimo lavoro. A introdurre il noto regista la critica cinematografica Beatrice Moia: “Bar Giuseppe è una natività in chiave post moderna in cui solo la sensibilità metafisica di un regista come Giulio Base poteva intrecciare tra loro in modo così armonioso tratti colmi di tenerezza, suggestioni evangeliche e auspici di giustizia sociale”.

“Sono molto felice di essere qui: per me, come per tutti, l’ultimo periodo è stato un incubo da cui pensavamo di non poterci più svegliare e invece stasera, seppur con mascherine e distanziati, siamo tutti seduti in un cinema; vuol dire che qualcosa rinasce – ha detto il regista -. Ringrazio don Davide per l’amicizia reciproca e volevo dirvi una cosa: ascoltate don Davide, seguitelo, aiutatelo, siate apostoli di questa meravigliosa cosa che è la rinascita di un cinema (il cinema Aquilone, ndr). Il cinema può essere indotto di tutta una resurrezione culturale dei nostri ragazzi, vostra, dei vostri papà: il cinema è l’arte dei nostri tempi che racchiude tutte le altre. E allora bisogna credere nei piccoli miracoli e cercare di far ripartire, anche dalla sola rinascita di una sala, un movimento sociale e culturale”.

“La città riparte non solo se riparte l’economia, ma se riparte anche la voglia di stare insieme – ha detto monsignor Davide Milani prevosto di Lecco -. Ringrazio Giulio Base per aver accettato l’invito a casa nostra perché è bello far vedere la propria casa agli amici e perché qui abbiamo un sogno che si chiama cinema Aquilone. Fare cinema vuol dire prima di tutto avere degli amici con cui condividere idee”.

Alla serata ha partecipato anche il presidente di Confcommercio Lecco Antonio Peccati: “Ringrazio don Davide: è una fortuna averlo qui a Lecco perché è capace di portare in città eventi sempre di grande livello”.

Bar Giuseppe è una natività in chiave post moderna, il film però parla a tutti e non soltanto a chi crede. Si racconta di un Giuseppe e una Maria che sono fondati nel nostro tempo e che lasciano anche qualche dubbio. Non si tratta di un film dogmatico ma, al contrario, costringe a farsi delle domande offrendo un territorio di riflessione su cosa significa la cristianità non solo come religione ma come zona colturale che abbraccia tutta l’umanità.

I prossimi appuntamenti

La settimana prossima sono in programma gli altri due film della rassegna che ha come filo conduttore il tema “Rinascere. Il cinema per ripartire”“Abbi fede” (martedì 21 luglio) e “Corpus Christi” (venerdì 24 luglio). L’inizio del film è fissato per le ore 21: la proiezione verrà effettuata anche in caso di pioggia. L’ingresso, con accesso dal sagrato della Basilica di San Nicolò, è libero, con prenotazione da effettuare via email (segreteria@chiesadilecco.it) o telefonicamente (0341282403; orari d’ufficio). Occorre presentarsi muniti di mascherina: i posti disponibili sono 150.