A Lecco si approfitta del livello del lago basso per pulire le rive dai rifiuti
Il servizio chiesto dal Comune e realizzato dagli operatori di Silea
LECCO – Perché non trasformare il problema della siccità, con il livello del lago molto basso, nell’opportunità di fare un po’ di pulizia? La richiesta era arrivata da alcuni lettori (vedi articolo) facendo notare le rive sporche in diversi tratti di lago.
Una proposta che ha colto l’attenzione di molti e che ha trovato un seguito nell’iniziativa del Comune di Lecco: nei giorni scorsi sono iniziate le operazioni di pulizia straordinaria degli operatori di Silea nella zona del Bione.
Dell’intervento ne ha dato comunicazione l’assessore Renata Zuffi in consiglio comunale. La raccolta dei rifiuti sulle sponde avviene manualmente per non rovinare le rive e non disturbare la fauna.
La squadra messa in campo da Silea ha permesso di raccogliere manualmente più di 50 sacchi di materiale. Diverse le tipologie di rifiuti rinvenute nella sponda lecchese in zona Bione, tra cui spiccavano pneumatici abbandonati, rottami metallici, bottiglie e damigiane in vetro, teli plastici e batterie di auto.
Le operazioni hanno interessato anche un’area di Pescate per la rimozione, tra gli altri, dei resti di una vecchia barca in legno e di alcuni pneumatici. Sono state nel frattempo monitorate altre aree lacustri ma, al momento, non sono emerse particolari criticità.