Idea avanzata dalla Casa di Quartiere
Al lavoro diversi volontari laorchesi impegnati in un faticoso lavoro di bonifica dell’area di proprietà del Comune di Lecco
LECCO – Un piccolo angolo tanto nascosto quanto dimenticato per 30 anni e forse più sta per essere riscoperto grazie al lavoro di alcuni volontari.
Stiamo parlando del “Grom” situato nel rione di Laorca e posto tra le vie Paolo VI e corso Monte Ortigara. Un tempo giardino e persino frutteto, nel corso del tempo è stato abbandonato e avvolto da rovi e un fitto bosco. Un vero e proprio terrazzo naturale con affaccio sul Monte Melma e il Sass Quader, mentre alle spalle si ergono il Pizzo Boga, il Coltignone e più in basso Medale e San Martino, con la Valle del Gerenzone che fa da spartiacque e conduce lo sguardo fino a Lecco e oltre.
Da qualche giorno alcuni volontari si sono rimboccati le maniche, con il benestare del comune di Lecco proprietario dell’area, dando il via ad un impegnativo lavoro di bonifica della zona.
L’idea di ridare nuova vita al “Grom” è stata avanzata dalla Casa di Quartiere con sede nell’ex scuola elementare Pio XI dove trova spazio anche l’associazione LaorcaLab.
Positivo il parere dell’Amministrazione guidata dal sindaco Mauro Gattinoni, che dopo aver fatto visita in quel di Laorca insieme all’assessore Emanuale Manzoni, fa sapere: “L’idea l’abbiamo accolta subito con favore grazie alla quale verrà ridata vita a questo piccolo, quanto suggestivo, angolo verde di Laorca. Lo si potrà fare grazie al lavoro di alcuni volontari del rione, che ringraziamo, in quanto hanno già iniziato il lavoro di bonifica dell’area. Sarà un nuovo spazio per la comunità laorchese e in particolar modo per le realtà della Casa di Quartiere e LaorcaLab che vorrebbero, insieme ai ragazzi, far rivivere il ‘Grom’ anche attraverso la realizzazione di alcuni orti”.
Un piccolo progetto per il quale si sono mossi i primi passi e che prenderà vita in modo più strutturato e definito prossimamente, col quale verrà ripristinata un’area abbandonata da decenni.