Lecco Capitale della Cultura: Zamperini lancia la candidatura

Tempo di lettura: 3 minuti
zamperini

L’annuncio durante la presentazione del Bando Cultura 2024 con l’assessore regionale Francesca Caruso

Il consigliere FdI: “Al lavoro per restituire al nostro territorio la dignità che merita”

LECCO – Lecco Capitale della Cultura? La proposta è stata lanciata dal consigliere regionale Giacomo Zamperini (FdI) questa mattina, lunedì, a margine dell’incontro svolto presso la sede lecchese di Regione con l’assessore alla Cultura Francesca Caruso. L’occasione, voluta dallo stesso Zamperini, era la presentazione del nuovo Avviso Unico Cultura 2024 con il quale Regione Lombardia stanzierà 5,6 milioni di euro per la promozione educativa e culturale degli istituti e luoghi di cultura e dello spettacolo dal vivo e del cinema.

Al termine dell’incontro, a cui hanno partecipato gli amministratori locali e i rappresentanti di enti, associazioni, fondazioni ed altri soggetti di diritto privato, l’assessore Caruso ha effettuato una visita al cantiere del Teatro Sociale di Lecco insieme a Zamperini e al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni.

Stiamo lavorando per riconoscere a Lecco la dignità che merita e fare tutto ciò che sarà necessario per candidarla come Capitale delle Cultura – ha dichiarato Zamperini – Non siamo solo lago e montagna, e nemmeno solo la patria dei Promessi Sposi, questo meraviglioso territorio merita di essere riconosciuto per tutta la sua straordinaria offerta culturale da mettere in gioco. Non possiamo e non dobbiamo più sentirci piccoli e periferici”.

Ha proseguito il Consigliere Regionale lecchese: “Le risorse stanziate saranno utilizzate, in particolare, per continuare il percorso della candidatura di San Pietro al Monte di Civate come sito UNESCO dentro la rete dei siti del monachesimo benedettino, una candidatura che vede in prima linea il Comune di Civate e la Fondazione Comunitaria del Lecchese”.

“Il comparto cultura non può più esser considerato un pozzo senza fondo, ma anzi, un’occasione per generare utili, non solo dal punto di vista della crescita personale e comunitaria e dell’aggregazione sociale, ma anche dal punto di vista economico. Bellezza chiama altra bellezza. Parafrasando le parole di Filippo Tommaso Marinetti, ritti sulla cima del mondo, lanciamo una volta ancora la nostra sfida alle stelle, invito tutti ad esser uniti nell’affrontare, in piena sinergia, questa importante sfida “Lecco, Capitale della Cultura”, per il rilancio e la valorizzazione del nostro territorio, salvaguardando la sua identità culturale e promuovendo, al contempo, la sua ricchezza storica ed artistica, anche in termini attrattivi” ha concluso Zamperini.

Mauro Gattinoni
Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco

Una suggestione accolta favorevolmente dal sindaco di Lecco Mauro Gattinoni: “E’ sicuramente un’idea interessante, dal 2027 in poi però perché prima avremo tanti cantieri in città che riguardano anche le attrazioni culturali, cito Villa Manzoni su tutte – ha commentato il primo cittadino – credo che la pre condizione per questo riconoscimento sia riuscire a creare un tessuto di relazioni che unisca associazioni ed enti per costruire una proposta vincente. Un buon esercizio, che ci abitua a collaborare, per questo accolgo con favore la proposta lanciata da Zamperini” ha concluso.