Opere pubbliche a Lecco, sarà un’estate decisiva per tanti cantieri

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ex scuola bonacina lavori asilo nido
Il cantiere in via Timavo per il nuovo asilo nido di Bonacina

Entro luglio al via i lavori di riqualifica di Villa Manzoni. Novità anche per il Teatro della Società

L’assessore Sacchi: “Tanti cantieri che possono creare qualche disagio ma necessari per una città che cresce”

LECCO – Sarà un’estate cruciale per le opere pubbliche in città: tanti i cantieri partiti, ultimissimo in ordine cronologico quello di Parco in via Fra Galdino a Pescarenico, e tanti quelli in partenza, dalle passerelle pedonali sopra il Gerenzone a Malavedo, ai lavori per la rimozione delle barriere architettoniche nei giardini della biblioteca civica, fino a Villa Manzoni e molti altri.

Maria Sacchi
L’assessore Maria Sacchi

A fare il punto della situazione è l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Sacchi: “Negli scorsi mesi si sono conclusi diversi iter amministrativi e ora finalmente vedremo ruspe e uomini all’opera per migliorare la fruibilità di alcune zone e ampliare l’offerta di servizi per i cittadini”.

Partendo dai cantieri avviati, proseguono, compatibilmente con il meteo (non molto favorevole), i lavori di riqualifica del lungolago iniziati a metà maggio. La prima fase dei lavori riguarderà il lato a monte della passeggiata, mentre il lato fronte lago sarà interessato dal cantiere dopo l’estate, anche per ridurre al minimo i disagi durante la bella stagione.

La scorsa settimana hanno preso il via i cantieri per il nuovo Parco Fra Galdino a Pescarenico, che termineranno entro settembre 2024, e per il nuovo asilo nido in via Timavo a Bonacina: “Entro fine settimana inizierà la demolizione dell’edificio dell’ex scuola che richiederà circa due-tre settimane – ha fatto sapere l’assessore – i lavori, che ricordo sono legati ad un finanziamento del Pnrr, termineranno entro gennaio 2025”.

Il cantiere della Piccola

Proseguono secondo il cronoprogramma anche i lavori alla scuola Carducci e alla Piccola: “Al momento il cantiere della Piccola sta procedendo con lo scavo per la realizzazione delle fondazioni dei muri di passaggio che verranno costruiti dalle due stecche per collegarle – ha detto Sacchi – quest’estate poi i due edifici verranno tinteggiati, finalmente vedremo colore”.

I mesi estivi saranno decisivi per tante altre opere, alcune delle quali attese da tempo, come il Teatro della Società e la riqualifica di Villa Manzoni. “Per quanto riguarda il 2° lotto del Teatro, siamo in fase di gara, la presentazione delle offerte scade il 10 giugno, dopo di che ci sarà la procedura di apertura delle buste e di verifica – ha fatto sapere l’assessore Sacchi – invece su Villa Manzoni riceveremo il progetto esecutivo entro il mese di giugno”. L’inizio dei lavori a cura dell’impresa Fratus Restauri, operatore individuato dal Comune per l’appalto integrato, è fissato entro la fine di luglio: “Il progetto sarà oggetto di un’apposita commissione – ha preannunciato l’assessore – rispetto al definitivo avrà elementi di novità mentre altri sono stati stralciati”. Il quadro economico per la ristrutturazione della storica villa ammonta a 4 milioni 335 mila euro di cui 1 milione 664.581 finanziati dal Comune di Lecco e 2 milioni 670.419 dal Pnrr.

passerelle malavedo ponte lecco
foto archivio

Inizieranno invece la prossima settimana, il 17 giugno, i lavori per le nuove passerelle pedonali sul Gerenzone a Malavedo: un altro intervento molto atteso dai residenti della frazione, dopo la chiusura nel 2021 della passerella a valle per problemi di stabilità. “L’impresa inizierà a realizzare il cavidotto sulla carreggiata a valle – ha spiegato l’assessore Sacchi – poi interverranno Enel e Telecom per la posa dei cavi che attualmente sono aerei o posizionati sotto la passerella di metallo. Per consentire l’intervento la viabilità lungo la strada sarà gestita a senso unico alternato, prima si interverrà sulla passerella a valle e poi su quella a monte”.

Verranno poi aggiudicati entro l’estate i lavori di riqualifica della scuola primaria De Amicis, un progetto da 8 milioni di euro (di cui 5 ottenuti da Regione Lombardia tramite il bando ‘Spazio alle scuole’, ndr) che punta a rilanciare il plesso scolastico del centro cittadino: “Lo scorso 29 maggio è scaduta la gara per l’appalto integrato – ha fatto sapere Sacchi – sono pervenute offerte da 7 imprese, è in corso la procedura di verifica, entro metà luglio contiamo di individuare l’operatore economico e di aggiudicare i lavori entro la metà di agosto”.

biblioteca lecco
I giardini della Biblioteca Civica U. Pozzoli

Procede anche l’iter per avviare l’intervento di rimozione delle barriere architettoniche nei giardini della Biblioteca Civica Uberto Pozzoli, nell’ambito del progetto ‘No Limits’: “Per quanto riguarda la parte in carico all’Ufficio Lavori Pubblici si tratta di un intervento di 335 mila euro. Alla gara abbiamo invitato tutte le undici imprese che hanno aderito alla manifestazione di interesse, lunedì prossimo, 10 giugno, ci sarà l’apertura delle buste”. Il cronoprogramma previsto dei lavori è di 250 giorni: “Al termine di questo intervento seguirà il consolidamento del muro del ninfeo per il quale abbiamo stanziato in variazione di bilancio 250 mila euro”.

Tra le opere ‘minori’, l’assessore ha citato la sistemazione della fontana all’interno del Parco Belgiojoso a Castello: “Un piccolo grande intervento che personalmente mi stava molto a cuore – ha commentato – è stato rifatto l’impianto elettrico e anche quello idraulico ed è stata sistemata anche la stele vandalizzata. Ci tengo a sottolineare anche questi piccoli interventi significativi per la fruibilità dei luoghi da parte dei cittadini”.

La fontana di parco Belgiojoso a Castello
La fontana di parco Belgiojoso a Castello

“I cantieri sono tanti e potranno creare disagio – ha concluso l’assessore – ma sono necessari per una città che sta crescendo. Gli investimenti stanziati sono differenziati su infrastrutture, scuole, parchi e luoghi di cultura. Ringrazio il dirigente, Ing. Alessandro Crippa, e tutti i collaboratori di area delle opere pubbliche, tecnici ed amministrativi, per il continuo lavoro profuso”.