Il Capo Stazione Mazzoleni: “Ci consentiranno di coprire meglio il territorio e di essere più rapidi negli interventi”
Alla cena natalizia di sabato è stato inoltre distribuito il calendario 2023 della Stazione di Lecco
LECCO – Cena natalizia e doppia novità per la Stazione di Lecco del Soccorso Alpino della XIX Delegazione Lariana, con i volontari che si sono dati appuntamento sabato sera presso la sede del Gruppo Alpini Monte Medale a Rancio.
Una piccola grande festa conviviale, che ha visto la partecipazione anche di molti “over” del Soccorso Alpino Stazione di Lecco, i quali non hanno volluto mancare all’appuntamento e al tradizionale scambio di auguri.
Una serata durante la quale sono state annunciate due importanti novità, come ha spiegato lo stesso capo stazione Massimo Mazzoleni: “Con l’ingresso di nuove forze e nuovi giovani abbiamo deciso di ridare vita a due squadre: la squadra di Mandello guidata da Andrea Panizza e la squadra dei Piani Resinelli affidata a Christian Orlandi. Entrambe le squadre faranno comunque riferimento alla Stazione di Lecco”.
Di fatto sono due nuovi presidi che allargano la famiglia del Soccorso Alpino rendendola ancora più performante in termini di prossimità alle zone di soccorso e quindi in termini di rapidità negli interventi.
“L’attivazione di queste due nuove squadre – ha proseguito Mazzoleni – Ci consentirà di coprire meglio il territorio e soprattutto di essere più rapidi e veloci negli interventi. Inoltre sia a Mandello che a Ballabio allestiremo due punti logistici per il deposito materiale in modo da poter dotare le due squadre di tutto il necessario per poter essere indipendenti e subito pronte. La scelta di optare per Ballabio anziché i Piani Resinelli per allestire il punto logistico è dovuta al fatto che la squadra guidata da Orlanndi all’occorrenza interviene velocemente anche sul monte Due Mani e sul Resegone – versante di Morterone – quindi è più logico allestirlo a Ballabio”.
Sabato è stato inoltre distribuito anche il calendario 2023 della Stazione di Lecco.
Una serata piacevole e molto partecipata che ha regalato un momento di allegria e di convivialità ai volontari del Soccorso Alpino, veri e propri “angeli custodi” delle nostre montagne.