Per 26 giovani allievi un sogno che si avvera, grazie alla realtà Project Lead
“Un’esperienza unica per i ragazzi, utile a introdurli nel mondo della musica professionale”
MANDELLO – Due ‘project’ che si sono incontrati, piaciuti, uniti e hanno deciso di creare qualcosa di grande e altamente professionale, facendo sorgere a Mandello una sorta di ‘Abbey Road’, dove alcuni giovani ragazzi hanno avuto la possibilità di esibirsi come ‘vere’ star e vedere registrate le loro performance, presto racchiuse in un videoclip. Stiamo parlando del progetto portato avanti dalle Project Rock School di Mandello e Olginate insieme a Project Lead, produttore affermato a livello mondiale e all’avanguardia di workstation per applicazioni audio, video, streaming, gaming, in grado di collaborare con artisti come Vasco Rossi, Salmo e Cremonini, per citarne alcuni.
“Grazie a questa realtà presente a Mandello dal 2019 in via Alessandro Volta, anche se in attività da quasi quarant’anni e un unicum a livello mondiale, i ragazzi sono riusciti a vivere un’esperienza professionale singolare in uno studio di registrazione innovativo, ed essere valorizzati”, spiega il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli.
Anche Stefano Marzocchi, responsabile della Project Rock School, sottolinea l’eccezionalità di quanto vissuto dagli allievi di entrambe le scuole comunali: “I ragazzi non conoscono ancora il mondo professionale della musica, questo per loro è un primo approccio, reso possibile da Giovanni (Zucchi, amministratore e fondatore di Project Lead, ndr) e da tutto il suo staff. Un’esperienza senz’altro di crescita, che li ha aiutati a diventare più spigliati e abili a comprendere i suoni. Potrebbe diventare per loro un trampolino di lancio, se non per entrare in questo mondo, almeno per iniziare ad avere visibilità. Uscirà un gran bel prodotto, non vediamo l’ora di farvelo conoscere”. Si allaccia alle dichiarazioni anche Marco Passoni, sindaco di Olginate: “Per gli allievi può anche essere un modo per capire fino a dove vogliono arrivare, come mettersi in mostra e farlo con i giusti strumenti”.
Al videoclip hanno preso parte 26 ragazzi, come solisti o in gruppo. Alcuni hanno portato in sala di registrazione un brano, dal titolo ‘Ecologia’, per sensibilizzare sulla questione ambientale, altri hanno preferito focalizzarsi sulle cover.
“Per me è stato un estremo piacere collaborare con i ragazzi – commenta Giovanni Zucchi, fondatore di Project Lead -. Abbiamo spiegato loro come utilizzare le attrezzature e come realizzare un videoclip. Orientarsi sul video, nel mondo musicale di oggi, è molto importante perché è un contenuto che va a implementare l’audio”.