Approvato l’accordo locale tra Regione, Comune e Comunità Montana per la nuova caserma di Colico
Progetto da 3 milioni di euro. La caserma servirà cinque comuni
COLICO – La Giunta regionale ha approvato oggi l’Accordo locale semplificato fra Regione Lombardia, Comune di Colico e Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val D’Esino e Riviera per la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri a Colico situata all’incrocio tra via al Boscone e via la Madoneta.
Il progetto prevede la realizzazione della nuova sede per l’Arma dei Carabinieri, con due livelli fuori terra, dotata di quattro appartamenti, tre alloggi per i militari, nonché della zona logistica ed operativa. Il costo complessivo dell’intervento è pari a 3.000.000 euro la cui copertura finanziaria è garantita da Regione Lombardia per 2.100.000 euro, dal Comune di Colico per 750.000 euro e dalla Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val D’Esino e Riviera per 150.000 euro. L’Accordo locale semplificato verrà sottoscritto entro il prossimo 30 settembre dai soggetti coinvolti.
“L’obiettivo – spiega l’assessore con delega a Enti locali e Programmazione negoziata, Massimo Sertori – è quello di costruire una nuova caserma dei Carabinieri in sostituzione dell’attuale sede non più adeguata allo svolgimento delle funzioni. La struttura sarà al servizio di cinque comuni, per una superficie di oltre 130 km quadrati e una popolazione superiore a 11.500 abitanti, che sarà incrementata notevolmente con l’affluenza dei turisti nel periodo estivo”.
Soddisfatto anche Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi: “I cittadini attendevano da tempo il via libera al progetto che coinvolge un territorio vasto. La nuova caserma grazie alla sottoscrizione dell’accordo locale semplificato rende possibile l’unione di più enti territoriali nella volontà di costruire un’importante struttura che diventerà un punto di riferimento per i comuni nel lecchese. La nuova caserma migliorerà la qualità dei servizi resi ai cittadini e il lavoro quotidiano delle forze dell’ordine per una città più sicura che risponde alle necessità di una società in continuo mutamento”.