Corenno a pagamento. Il sindaco: “Soprintendenza strumentalizzata”

Il sindaco Cassinelli “non risponde” ma fa delle precisazioni su quanto riferito dalla minoranza

“Strumentalizzato e mistificato quanto ha affermato la Soprintendenza” sull’accesso a pagamento a Corenno Plinio

DERVIO – “Nulla ho da dichiarare in merito a quanto affermato dalla minoranza relativamente a Corenno. Non replico a cose non vere”. Il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli, risponde così’ al comunicato dell’opposizione riguardo al ticket a pagamento a Corenno e alla posizione della Soprintendenza, riportata dalla stessa minoranza nella sua nota (vedi articolo precedente).

“Sottolineo solo – aggiunge Cassinelli – che la minoranza stessa ha interpellato, con lettera di cui non abbiamo copia, la Sovraintendenza. E che la minoranza ha usato la risposta che è riuscita a ottenere per strumentalizzare il tutto in un comunicato in cui fa dire alla Sovraintendenza cose diverse da quelle effettivamente dette”.

“Secondo Vassena – l’ex sindaco Davide Vassena –  la Sovraintendenza avrebbe bocciato il progetto di Corenno dichiarando che è illegittimo. Vassena ha fatto un comunicato in cui strumentalizza e mistifica quanto affermato da Sovraintendenza”  dice Cassinelli.

Nello stralcio riportato dal sindaco della stessa risposta, la Soprintendenza direbbe che sì il regolamento dell’ingresso a Corenno non può dirsi redatto ai sensi di quanto previsto dal Codice dei Beni Culturali ma aggiunge che è “da riferirsi ad una decisione autonoma dell’amministrazione comunale e ad altri eventuali riferimenti normativi”.

“Mi dispiace – aggiunge il sindaco –  che Sovraintendenza sia stata coinvolta in questo modo ma chi ne è responsabile ne risponderà”.