Cerimonia solenne ieri, domenica, per festeggiare il traguardo del secolo
I cento anni del gruppo ora conservati nelle pagine di un libro, memoria per le future generazioni
ESINO – “Siamo qui per festeggiare cento anni di storia: sono tanti ma non siamo affatto affaticati da questo lungo percorso. Siamo stati capaci di vivere il tempo trascorso senza perderci, restando fedeli ai principi e alle finalità del nostro sodalizio, attraversando senza traumi i passaggi generazionali. Con orgoglio dico: a Esino gli alpini sono ancora vivi“.
Un traguardo baciato dal sole, che ha illuminato le verdeggianti montagne di Esino, in tinta con il cappello in capo ai numerosissimi alpini che hanno deciso di esserci ieri, domenica, per festeggiare un momento storico quanto atteso: i cent’anni di fondazione del gruppo, raccontati dal presidente Marino Greselin.
Mattinata intensa, dedicata all’ammassamento presso il Cineteatro, al corteo e all’alzabandiera. Poi la Santa Messa, celebrata nella Chiesa di San Vittore da Don Franco Galimberti. A presenziare alle celebrazioni anche la sezione Alpini di Lecco insieme al presidente Emiliano Invernizzi e il sindaco di Esino Pietro Pensa, oltre alle autorità.
“A noi spetta il compito più difficile – ha affermato Greselin – insegnare ai nostri giovani cos’è l’alpinità: quello spirito, quella volontà, quell’impegno, quella forza che fa la differenza e ci contraddistingue, la colla che ci tiene uniti a discapito di tutte le avversità, presenti e future”.
A fare da collante ci penserà d’ora in avanti anche il libro presentato nella serata di sabato ‘Cent’anni da Alpini a Esino Lario’, volume che racchiude il percorso compiuto finora dal gruppo, ora memora tangibile e conservata per sempre. “La stesura del libretto – ha continuato il presidente – è stato il momento più emozionante, mi ha fatto rivivere momenti e scoprire aneddoti sconosciuti. Ringrazio tutti coloro che hanno fornito materiale, fotografie, documenti scritti. Un ricordo, ma soprattutto documento prezioso di memorie che altrimenti perdute”.
Serata di lancio ufficiale del libro resa ancora più bella dalla presenza dei bambini della scuola primaria di Esino. Non è mancata musica neanche ad allietare i momenti festosi di ieri, con il Corpo Musicale ‘San Vittore’. Onorati i caduti e fatti i discorsi ufficiali, la giornata si è conclusa con il pranzo alla ‘Rosa delle Alpi’.
“Sono orgoglioso di essere un alpino di Esino, sono orgoglioso di essere esinese“, ha chiuso Greselin.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Alpini di Esino. Il libro sul centenario si farà, insieme a un’altra brochure