Gli Alpini a Lezzeno per ricordare i Caduti delle guerre e il Beato Don Gnocchi

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Una cerimonia molto sentita e partecipata quella che si è svolta ieri, domenica

Un appuntamento che fa parte della tradizionale della Sezione Ana di Lecco e del Gruppo di Bellano

BELLANO – Una cerimonia molto sentita e partecipata quella che si è svolta ieri, domenica 10 novembre, al Santuario Beata Vergine di Lezzeno, a Bellano, in memoria di tutti i Caduti delle guerre e del Beato Don Carlo Gnocchi. Un appuntamento che ormai fa parte della tradizionale della Sezione Ana di Lecco e del Gruppo di Bellano.

Dopo l’alzabandiera, la cerimonia degli onori ai Caduti e la commemorazione ufficiale, è stata celebrata la Santa Messa, durante la quale è stata esposta la reliquia di Don Carlo. Alla vigilia della celebrazione il presidente della Sezione Ana di Lecco, Emiliano Invernizzi, aveva ricordato come Lezzeno non sia un luogo scelto a caso, ma per la profonda fede e devozione che i Caduti hanno vissuto fino all’ultimo respiro, sui dolorosi campi di battaglia o in prigionia, invocando il conforto della Vergine.

Il ricordo dei Caduti si intreccia con quello del Beato Don Carlo Gnocchi, cappellano degli alpini sui fronti greco-albanese e russo, e, nel dopoguerra, instancabile promotore dell’assistenza agli orfani e ai piccoli mutilati di guerra. Don Carlo è stato beatificato il 25 ottobre 2009. La Fondazione Don Carlo Gnocchi, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini, ha realizzato il podcast “Fiori nella neve. Don Carlo Gnocchi e gli alpini nella campagna di Russia”, articolato in quattro episodi.

(Foto FB Ana di Lecco)