Cernusco: il sindaco incontra il collega di Zabre, città del Burkina Faso

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L’amministratore del Burkina Faso era a Cernusco per incontrare le comunità italiane della sua nazione

De Capitani: “Organizzerò un incontro con i cittadini originari di Zabre  presenti sul territorio per meglio conoscere le loro necessità”

 

CERNUSCO LOMBARDONE – Era a Cernusco per incontrare le comunità italiane del Burkina Faso e ha approfittato dell’occasione per conoscere la sua collega italiana. E’ stato un piacevole incontro quello avvenuto domenica mattina quando  Maitre Boureima Fidele Loure, sindaco di Zabre, città del Burkina Faso, ha incontrato la sindaca cernuschese Giovanna De Capitani. Fidele Loure era in visita alle Comunità Italiane accompagnato da una delegazione di rappresentanti istituzionali.

“E’ stato un colloquio piacevole ed interessante – racconta De Capitani – . Ci siamo scambiati un piccolo dono e ho ricevuto un libro inerente il programma di attività impostate dal Sindaco per migliorare lo stato di benessere dei suoi cittadini. Nel pomeriggio il colloquio è continuato affrontando anche la problematica legata all’assenza di attività lavorative che incide inesorabilmente sull’allontanamento dei giovani alla ricerca di un futuro e di una condizione di vita migliori. Il Sindaco di Zabre sta attivando un programma di formazione professionale rivolto ai ragazzi che terminano la scuola proprio per fronteggiare questo problema e creare una generazione di giovani preparati e formati in diversi settori lavorativi”.

L’incontro si è concluso con una promessa: “Il sindaco ha chiesto l’aiuto e il supporto della comunità cernuschese per questo progetto di formazione. E’ mia intenzione fissare a breve un incontro con i cittadini originari di Zabre  presenti sul territorio per meglio conoscere le necessità e i bisogni e poter valutare con cognizione eventuali forme di collaborazione e aiuto”.

Al termine dell’incontro la delegazione è stata presentata ai gruppi di alpini presenti a Cernusco in occasione del raduno della Bassa Brianza e il Coro Stelutis ha omaggiato gli ospiti con un canto alpino tradizionale molto apprezzato.