L’originale iniziativa è rivolta agli aderenti del Comitato Viale Verdi per incentivare l’uso del nuovo servizio
La casetta dell’acqua è stata attivata giusto ieri, martedì, lungo il Viale, oggetto di una recente riqualificazione
MERATE – Un gesto di attenzione ai propri iscritti e di sostenibilità ambientale. Il Comitato Viale Verdi ha deciso di regalare infatti le tessere della casetta dell’acqua, attivata giusto ieri, martedì, lungo il viale, a chi, tra i propri iscritti, deciderà di farne richiesta.
Sono poco meno di una trentina le persone che hanno rinnovato, per l’anno in corso, l’iscrizione al Comitato, nato per chiedere e sostenere la riqualificazione dell’importante arteria che collega, da est a ovest, la città, per l’anno in corso: a loro, così come stabilito dal direttivo, presieduto da Giuseppe Papaleo, spetterà la possibilità di richiedere la tessera in omaggio, con la quale poi rifornirsi di acqua alla spina, naturale o frizzante, al costo di 5 centesimi al litro.
La tessera, ricaricabile presso il totem elettronico posto presso Piazza degli Eroi, all’Ingresso parcheggio coperto, è l’unico modo per poter vedere erogata l’acqua dalla casetta, impianto dotato di innovativi sistemi tecnologici che consentiranno la gestione da remoto dell’impianto.
“E’ una decisione che abbiamo preso per incentivare il servizio, di cui anche viale Verdi è stato dotato” puntualizza Papaleo. In città sono già attive altre due casette dell’acqua: una in centro, in piazza don Minzoni e l’altra nella frazione di Pagnano, in corrispondenza del parcheggio della scuola primaria.
“L’attivazione della casetta dell’acqua di Lario Reti sul viale è, insieme all’installazione delle telecamere, una degli ultimi atti della riqualificazione che, è bene ricordarlo, senza il nostro contributo non si sarebbe mai realizzata” rimarca Papaleo che ha provveduto ad avvisare, tramite mail, tutti gli aderenti dell’omaggio a loro riservato: “Chi vorrà ricevere la tessera, dovrà comunicarcelo in modo da poter provvedere alla consegna nella cassetta della posta”.