Una grossa radice di un albero aveva completamente ostruito il canale di scolo
Panzeri: “Ci siamo già attivati con la società che in gestione la struttura per chiedere un ristoro per chi ha subito i danni dall’allagamento”
MERATE – Rami e radici di un albero finiti nella condotta di scolo delle acque piovane, così da ostruire il regolare deflusso delle piogge, particolarmente intense negli ultimi giorni. E’ quanto è stato trovato dagli operai chiamati dall’amministrazione comunale a risolvere la questione dei ripetuti allagamenti del parcheggio a più piani situato in viale Cornaggia.
Una vicenda che aveva creato più di un disagio ai fruitori dell’area di sosta a pagamento, tanto da comportare più di un’uscita dei volontari della Protezione civile e da provocare anche la presa di posizione del gruppo Cambia Merate, pronto a presentare un’interrogazione chiedendo al sindaco Massimo Panzeri quali iniziative di contestazione fossero state prese nei confronti della società che gestisce la struttura pubblica, a cui spetterebbe la manutenzione ordinaria del posteggio.
“Siamo intervenuti facendo una ricognizione di tutti i tombini e di tutti gli scoli, trovando poi quella che potrebbe essere l’origine dei persistenti problemi di allagamento del silos” sottolinea il primo cittadino, rimarcando di aver già contestato alla società che si occupa dei posteggi a pagamento i disagi subiti dagli abbonati e dalle persone che hanno utilizzato in questi giorni il parcheggio di viale Cornaggia. “Abbiamo fatto presente i problemi incorsi rimarcando la necessità di venire incontro alle persone che hanno subito i disagi. Tra l’altro, si tratta nella maggior parte dei casi di abbonati per cui si può trovare con più facilità una modalità di ristoro”.