Ieri sera l’ultima assemblea con l’approvazione del rendiconto e dello scioglimento
Dopo dieci anni di attività e la realizzazione dell’opera voluta, si scioglie il Comitato Viale Verdi
MERATE – Dieci anni di impegno non solo per sostenere il progetto, poi realizzato, di riqualificazione del viale, ma anche per promuovere momenti di aggregazione sociale, convinti della necessità di fare rete e costruire legami per far crescere la comunità.
Si è chiusa ieri sera, lunedì, con la convocazione dell’ultima assemblea, tenuta nella sede della Pro Loco in via Roma, l’esperienza del Comitato Viale Verdi. Un gruppo di cittadini, 28 i fondatori e 17 i reduci arrivati fino all’ultima tappa, che ha visto transitare oltre 150 persone, accomunate dalla volontà di rendere più bella e fruibile la lunga arteria che attraversa da est a ovest la città.

Il presidente Giuseppe Papaleo ha portato in discussione il rendiconto finale mettendo ai voti lo scioglimento del gruppo. Un’occasione formale che è servita per ricapitolare quanto fatto dal primo incontro in sala civica nel 2015, passando per il documento di proposta l’anno successivo e il concorso di idee nel 2017, seguito dall’accordo di programma con la Provincia di Lecco e poi il progetto definitivo, il reperimento dei fondi necessari e l’apertura del cantiere nel 2022.
“Con il collaudo definitivo, avvenuto nel 2025, abbiamo deciso di sciogliere il Comitato essendo venuto meno lo scopo con cui era stato costituito, ovvero la realizzazione di un’opera attesa da decenni. Lasciamo un viale ordinato, funzionale, sicuro, con il tempo verde e «attrattivo» con due soli spazi commerciali vuoti” ha ribadito Papaleo ricordando di aver dovuto condividere a volte scende anche impopolari.
Un addio preceduto però dal passaggio di testimone alla Pro Loco per l’organizzazione e la gestione dei pranzi della domenica e con delle donazioni di fine esperienza per seminare solidarietà e dare una mano ad altre realtà attive sul territorio.

500 euro sono stati quindi destinati all’associazione Amici del Cse per per gli orti sospesi del Centro diurno integrato, 344 euro al Comune di Merate per la dotazione di 20 sedie al Centro Anziani Regina Teodolinda, 678 euro per offerta pranzo al Centro Anziani (oltre 60 partecipanti). Non solo. Contributi da 500 euro ciascuno sono stati destinati all’acquisto di libri per la biblioteca interna alla Scuola Materna di Viale Verdi, al progetto di rinnovo degli infissi dell’Hospice il Nespolo promosso dalla Fabio Sassi e al progetto piattaforma Ple portato avanti dagli Amis di Pumpier del Meràa.
“Devo ringraziare tutte le persone che in questi anni hanno aderito al Comitato, chi ha partecipato ai due direttivi che si sono succeduti – conclude Papaleo -. Un grande grazie va alle due Amministrazioni comunali precedenti all’attuale (Massironi e Panzeri) per l’impegno nella realizzazione delle opere e a quella attuale per i miglioramenti (senza stravolgimenti) che vorrà apportare a quanto realizzato. Infine un grazie ai Commercianti del Viale per il sostegno e la partecipazione, alla Famiglia Tamandi e ad Antonio Mandelli per il generoso sostegno in occasione delle iniziative conviviali”.

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